Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] funzione religiosa, potevano a buon diritto entrare nelle scuole cristiane della riconsacrazione e rifunzionalizzazione, che salvò i monumenti pagani dalla distruzione una lettera di papa Gelasio, che alla fine del V secolo rimprovera ai cristiani di ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] di una fede, che sia radice di buon opere, farli eredi della eterna vita» ingresso degli studi biblici in Italia tra la fine del secolo XIX e i primi due cardinal Fossati afferma: «La fede è quella che ci salva, una fede viva, non quale la indicò l’ ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] per la Sicilia nel 1915, in Umbria la fine del secolo XIX vedeva il movimento delle casse appena le realizzazioni anteguerra, salvo qualche eccezione, erano effetti, nel 1952 il Governo si rivelò un buon datore di lavoro per i cooperatori della Cci ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] altrimenti che nel testo sacro, salvo la variante, che accanto a “poetica” che possa essere e parere, è l’unica buona per me: sta di fatto che sono ancora, per Storia degli editori italiani. Dall’Unità alla fine degli anni Sessanta, Roma 2000, pp. 452 ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] con la richiesta di ritorno a casa o di avere salva la vita degli uomini di famiglia. Non c’è la preghiera che cercò ad Assisi, dove andò alla fine di luglio e per la prima volta: «Sentii professionisti che ringraziano per il buon esito di una causa. ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] traboccanti retorica –, salvo quando una qual altro, fece l’inchino come in un ballo.
– Buon giorno, grazie, signore»81.
È evidente la teatralità della ».
4 Da una nota storia musicale sacra di fine Ottocento, di cui cito il più completo ampliamento ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] dovrebbe fare il rovescio. Non che le buone opere esteriori non si debbano desiderare e procurare Può dubitarsi che (salvo parziali e onorifiche contadino di Ferrara, Il movimento cattolico italiano tra la fine dell’800 ed i primi anni del ’900. ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] ecclesiastiche era «dovere di ogni buon cattolico» operare la propria scelta , dall’altra ci si domandava come salvare la laicità del nuovo Stato pur senza Gava), ed entrata nella fase operativa alla fine di febbraio del 1969, incalzata dal mutato ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] buoni pensieri, buone parole, buone azioni'.
La lotta senza quartiere che ogni fedele seguace della Buona Religione (bēhdin) deve sostenere per opporsi all'aggressione del Male non è fine dannati all'inferno si salveranno, perché potranno tornare ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] alla metà del XVII secolo. Tra la fine del XVI e la metà del XVIII sec influsso, il soggetto poteva considerarsi salvo.
L'astrologia giudiziaria
Per distingueva per forza d'animo, generosità, buon umore e grandiosità, era abitualmente accompagnata ...
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salvo
agg. [lat. salvus, della stessa radice di salus «salute»]. – 1. a. Che ha superato un pericolo, anche grave, senza subire alcun danno; incolume, illeso, intatto: è difficile uscire salvi da imprese di quel tipo; l’aereo è stato costretto...
fine2
fine2 s. m. e f. [lat. fīnis «limite, cessazione»; nel lat. mediev. « somma convenuta da pagare»]. – 1. s. f. (raro o ant. come s. m.) a. L’ultima parte, l’ultimo tempo di una cosa, il punto o il momento in cui questa cessa: il principio...