(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] , uniti tra loro (Teatro del Mondo, Venezia, 1979) e scanditi da ritmi uniformi di aperture (cimitero di SanCataldo, Modena, 1971-78), talora con una forte accentuazione della soluzione angolare (intervento per la Südliche Friedrichstadt, IBA, 1981 ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] Genova 1968; Mostra dei dipinti restaurati della chiesa di San Giorgio dei Genovesi, catalogo, Palermo 1969; Museo Nazionale ; chiese di S. Domenico a Castelvetrano e di S. Cataldo a Gagliano Castelferrato.
Nel 1977 la Legge Regionale 80 ha dettato ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] all'interno del coperchio le immagini dei Ss. Biagio e Cataldo e, di dimensione più piccola, quella della beata Giuliana Francesco a Udine, AC 82, 1994, 762, pp. 185-198; Il tesoro di San Marco. La Pala d'oro, a cura di H.R. Hahnloser, R. Polacco, ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] tamburo esterno di derivazione siriaca; la contigua chiesa di S. Cataldo (1154-1160) - eretta da un altro ammiraglio, Maione da l'origine siciliana di un capolavoro come la Bibbia conservata a San Daniele del Friuli (Civ. Bibl. Guarneriana, 3), ma è ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] 743; E. Cecchi Gattolin, Mosaici pavimentali, in R. Salvini, La basilica di San Savino di Piacenza, Modena 1978, pp. 115-139; K.M.D. Dunbabin, Palermo, nella Cappella Palatina e nella chiesa di S. Cataldo i p. a grandi riquadri con fasce a mosaico in ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] , a Patù quella, di incerta datazione, di S. Giovanni e nei pressi di San Donaci il tempio di S. Miserino (Felle, Nuzzo, 1993; Volpe, 1996). Per - e della chiesa benedettina dei Ss. Niccolò e Cataldo a Lecce, fondata da Tancredi d'Altavilla (m. nel ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] Sutri, S. Fortunata e S. Maria del Parto; Cottanello, S. Cataldo, sec. 12°-13°) o, nel caso di Ischia di Castro Wien 1990; A.M. D'Achille, Il monumento funebre di Clemente IV in San Francesco a Viterbo, ivi, pp. 129-142; T. Iazeolla, Il monumento ...
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ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] infatti numerosi esempi (la Zisa, la Cuba, S. Cataldo).Anche l'idea di infoltire il sistema di a. Aljafería in Zaragoza, 2 t., Berlin 1978-1980; IV, Die Kreuzgang-Arkaden des Klosters San Juan de Duero in Soria, MDAIMad 8, 1967, pp. 287-332; id., Der ...
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MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] alcuni versi, a quelle della chiesa dei Ss. Nicolò e Cataldo a Lecce; per le soluzioni icnografiche adottate, l'edificio si fu realizzata per ospitare un gruppo di monache provenienti da San Giovanni d'Acri, nel 1200, per volontà del vescovo Andrea ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] . Un forte purismo monastico domina altre fabbriche tedesche (Quedlimburg, San Gottardo a Hildesheim, S. Giacomo a Ratisbona, duomo di dei sistemi costruttivi a cupola orientali rivelano S. Cataldo e S. Giovanni degli Eremiti a Palermo, nonché ...
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