CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] Spirito il C. dipinse una lunetta con S. GiuseppeCalasanzio (1790 circa: vedi Diario ordinario di Roma, 23 A. C. ... a Pisa, in Corriere toscano, 20 sett. 1917; O. Giglioli, San Sepolcro, Firenze 1921, p. 10; Mostra d. pitt. ital. del Seicento e del ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] varianti dal G. in un dipinto oggi nella chiesa di S. GiuseppeCalasanzio a Correggio.
Il 12 apr. 1552 il G. e Bedoli stipularono un contratto con i monaci del convento di San Benedetto di Polirone per l'esecuzione della pala dell'altar maggiore: l ...
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COSTANZI, Placido
Michele Cordaro
Figlio di Giovanni "sigillaro", e di Costanza A[n]guilla, e fratello di Tommaso e di Carlo, noti come incisori di gemme e pietre dure, nacque con ogni probabilità a [...] chiesa di Castel San Pietro, presso Palestrina. Firmato e datato 1729 è il Miracolo di s. Giuseppe da Copertino della per le chiese romane di S. Maria Maggiore (1743), S. GiuseppeCalasanzio (1748), S. Apollinare (1748), della Maddalena (1749). Per ...
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LUXORO, Alfredo
Francesca Franco
Nacque a Genova il 10 ott. 1859 da Tammar e da Angela Latini. Avviato presto dal padre, pittore e figura di spicco della cultura artistica cittadina, alla pittura dal [...] e Il venerabile Glicerio da Cristo per la cappella di S. GiuseppeCalasanzio disegnata e decorata da G.B. Villa (1885 circa). ). L'anno successivo prese parte all'Esposizione universale di San Francisco con il grande dipinto Lo scoglio di Quarto, ...
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MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] di Stigliano (1832: ibid., p. 112), nel salone del palazzo San Teodoro (ibid., p. 94) e nel peristilio della villa di Pollena 'apoteosi di s. Carlo e per uno degli altari S. GiuseppeCalasanzio che resuscita un fanciullo.
Dal 1840 il M. fu impegnato ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] egli pugliese, nativo di Trani, e molto operoso nella città di San Severo (in S. Nicola, in S. Giovanni e in S eseguita nel 1820 (Grassi, 1985, p. 36) e dal S. GiuseppeCalasanzio adorante Maria dipinto per il Monte di Pietà a Napoli nel 1821 (Thieme ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] e privi di datazione: S. Lucia, S. Gioacchino, S. GiuseppeCalasanzio, S. Pietro, S. Filippo Neri da un disegno di l'immagine della VergineImmacolata, ricavata da un dipinto di padre Fedele da San Biagio, donato a Pio VI. Non datata, ma afferente a ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] di S. GiuseppeCalasanzio e poi nel seminario di Melfi, il G. si trasferì a Napoli presso lo zio materno Vincenzo Pascale. All d'amicizia con i D'Errico, famiglia di carbonari di Palazzo San Gervasio, il G. fu scelto da Carlo Poerio e Raffaele ...
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BRACCI, Virginio
Hugh Honour
Anna Maria Corbo
Figlio dello scultore Pietro e di Faustina Mancini, nacque a Roma il 16 ag. 1737. L'interesse degli studiosi per il padre ha probabilmente fatto trascurare [...] , Conti... per la festa di canonizzaz. di s. GiuseppeCalasanzio, 1767), oltre che lavori generalmente di carattere utilitario come Roma: a Castelnuovo di Farfa, a Salisano, a Poggio San Lorenzo Nuovo (Rieti), ecc.; a Iesi avrebbe costruito una ...
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scolopio
scolòpio s. m. [comp. del lat. schola «scuola» e pius «pio», con riferimento alla denominazione Scuole pie]. – Sacerdote regolare appartenente alla congregazione delle Scuole pie, ordine fondato a Roma nel 1617 da san Giuseppe Calasanzio,...
pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...