Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] sec. III l'anonimo trattato De aleatoribus (v. cipriano, san) parla dei martyribus praesentibus super mensam dominicam (in Sancti XI, 170). Nella cripta dei papi del cemeterio di Callisto sull'Appia, dato che le salme dei pontefici furono deposte ...
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Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] Malatesta d'ampliare e arricchire l'esterno della chiesa di San Francesco di Rimini con un grande involucro marmoreo. Molti e e restauratrice di Roma, non dimostrandosi proclive il successore Callisto III a spendere i denari del tesoro di S. Pietro ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] della cappella pontificia, il quale centro - fino da Callisto III - fu spesso visitato da quei maestri e dalla i cori. In alcune località, p. es., a Sant Vicenz dels Horts, a San Esteban de Bas, a Verges, e altrove, la processione dà luogo a un vero ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] si voglia attribuire sia ad un vescovo di Roma (Callisto) sia ad uno di Cartagine (Agrippino) l'«editto corona di Sicilia, e per ricuperare il tributo di Tunisi, persuase San Luigi re di Francia a iniziare con un'incursione in Tunisia la sua ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] da cui i monaci si diramano ovunque. Colombano stesso, esiliato, fonda San Gallo e Bobbio. A fianco della sua regola si trova quella di umbro, di cui si era durante il papato di Callisto III impadronito Iacopo Piccinino, e a Paolo II di recuperare ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] solo nel sec. XIV si ha un compilatore: Niceforo Callisto Xantopulo.
Se si passa alla letteratura profana, la storiografia al XIV: lo provano la dalmatica di Carlo Magno (sacrestia di San Pietro a Roma, sec. XIV), la bella stoffa liturgica di Castell ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] di prosciugare e mettere a coltura 23.000 ettari; quella di San Sperate (Rio Flumineddu) riguarda una superficie di 5000 ettari in di Commodo vi fu, per es., deportato il futuro papa Callisto. Si noti, anche per il proselitismo cristiano, che in ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] syllogarum.
Altre notevoli raccolte epigrafiche sono le sillogi di san Gallo, di Würzburg, di Verdun, di Klosterneuburg e del cimitero di Domitilla, dei Flavii; sono del cimitero di Callisto le iscrizioni con il nome di un Pomponius Graecinus, e ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
*
E uno dei compartimenti in cui [...] il loro dominio, messo in pericolo da torbidi e ribellioni. Callisto II nel 1120 muove con le armi contro Arnaria e Ticchiena; Lazio, affrescava con aiuti nel castello di Bracciano e nel San Giovanni a Tivoli, dove forse egli stesso si elevò più in ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] vivi i riflessi dell'arte classica, e i mosaici del sacello di San Vittore presso la basilica ambrosiana (fine secolo V o princ. del VI a Cremona con la dinastia dei Campi; a Lodi con Callisto Piazza e seguaci; a Milano con alcune scialbe figure d' ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....