VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] . Numerosi titoli e incarichi prestigiosi gli furono tributati da Callisto III che, per motivi ancora non chiari, lo nominò 11536: De neapolitano triumpho; Madrid, Real Biblioteca del Monasterio de San Lorenzo de El Escorial, IV 25, cc. 207r-220v: ...
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Davide Canfora
Tra le figure più rappresentative e complesse dell’Umanesimo italiano – filologo, storiografo e commentatore della storiografia antica, filosofo, studioso e storico della lingua – V. (nato a Roma nel 1407 e ivi morto nel 1457) ha legato indissolubilmente il proprio nome alla dimostrazione ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa un posto di prima grandezza, anche se la natura e le forme del suo intervento nel dibattito del 15° ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale e sul suo valore effettivo, ponendola a paragone con quella romana. Ciò che lo distingue dagli ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non privo di anticipazioni, non ha riscontro in altri umanisti per ampiezza, incisività e novità. Strumento ... ...
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Umanista (Roma 1407-ivi 1457). Formatosi a Roma e poi a Pavia divenne segretario di re Alfonso di Aragona a Napoli (1437), dove rimase per dieci anni durante i quali sviluppò il metodo critico filologico, dimostrando l’inautenticità di importanti documenti tra cui la cd. donazione di Costantino alla ... ...
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Umanista (Roma 1407 - ivi 1457). Di famiglia piacentina, studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Nel 1429 lasciò Roma per Pavia: qui insegnò eloquenza sino al 1431; due anni dopo, lo scandalo dei giuristi dello Studio per la sua Epistola de insigniis et armis lo costrinse ad abbandonare ... ...
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Umanista (Roma 1407 - ivi 1457). Di famiglia piacentina, studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Nel 1429 lasciò Roma per Pavia: qui insegnò eloquenza sino al 1431; due anni dopo, lo scandalo destato tra i giuristi dello Studio dalla sua Epistola de insigniis et armis lo costrinse ad ... ...
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Delio CANTIMORI
Lorenzo della Valle, in latino Laurentius Vallensis, detto comunemente il Valla, oriundo piacentino, nacque nel 1407 a Roma, dove morì il 1° agosto 1457. È il maggiore rappresentante dello spirito critico e innovatore dell'umanesimo italiano nel sec. XV, con la sua multiforme cultura ... ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] per gli affreschi, tra i quali sono le storie di Giove e Callisto (Parigi, Louvre, inv. nn. 8521, 8536; British Museum, inv 172). In questa fase il Bologna fornì anche il disegno (San Pietroburgo, Ermitage, inv. n. OP 5169) con il ritratto ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] . 1515, per cera e trementina "per fare i modelli del San Pietro"; comunque sono risultati vani i tentativi di ricostruire l'attività del Sacra Famiglia con s. Leonardo che dall'altare di S. Callisto nel duomo di Siena (dove la vide e la lodò Annibale ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] interruppe la brillante carriera di Tortelli; il nuovo papa, Callisto III, lo privò dell’incarico di bibliotecario sostituendolo con di G. Tortelli. Studi sull’opera e sulle fonti, San Donà di Piave 2012; Ead., La rassegna delle fonti nel ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] Venezia, che lo aveva portato a Siponto, Troia, Benevento, San Germano), giunsero a lui ambasciatori del senato e del clero tutte le resistenze però erano cadute e il terzo antipapa, Callisto III, continuava nell'azione di disturbo da Viterbo, poi da ...
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RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] Nel 1121 penetrò nei territori del nipote, costringendo papa Callisto II, signore in capite del Ducato, a mediare – morte di Rainulfo d’Alife indebolì il papa. Poco dopo, presso San Germano (l’odierna Cassino), l’esercito pontificio fu attirato in un ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] al Veronese: Venere e Cupido, Venere e Adone, Diana e Callisto, Venere e un satiro, ecc. Ma "la sensualità del dessins de L. C., Paris 1929; J. Zarco Cuevas, Pintores italianos en San Lorenzo el Real de el Escorial, 1575-1613, Madrid 1932, ad Indicem; ...
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RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine
Caterina Furlan
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine. – Nacque a Udine il 27 ottobre 1487 da Francesco e da Elena di Zinano di Ribis (Udine, Biblioteca [...] sant’Antonino, arcivescovo di Firenze, e di san Bennone (non Uberto, come riportato erroneamente da De Paoli, …Vicinaque sidera fecit (Met. 2, 507): la stanza di Callisto a palazzo Grimani, Venezia, in Il gran poema delle passioni e delle meraviglie ...
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CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] della Guerra giugurtina, Erminia tra i pastori e Diana e Callisto; quelli della villa dei dotto Giovanni Vincenzo Imperiali (ora C. dipinse per Carlo Emanuele I di Savoia una Battaglia di San Quintino, destin alla chiesa del SS. Sudario in Roma (e ...
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SADOLETO, Iacopo
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena il 12 luglio 1477 dal giurista Giovanni e da Francesca Machiavelli; ebbe una sorella, Margherita (moglie di Giambattista Sacrati), e tre fratelli, [...] Carafa, che gli procurò nel 1503 il canonicato di San Lorenzo in Damaso (poi lasciato al fratello Giulio nel 1517 venne nominato cardinale da Paolo III e ricevette il titolo di S. Callisto il 15 gennaio 1537; per l’occasione, il 1° gennaio 1537, ...
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catacomba
catacómba s. f. [lat. tardo catacumbae, prob. adattam. della locuz. gr. κατά κύμβας «presso le grotte», usata a Roma fin dal 4° sec. per indicare una località della via Appia nella quale sorge oggi la basilica di S. Sebastiano]....