GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] Vitruvio, e lo conferma l'ambasciatore veneziano Domenico Morosini in una lettera scritta da Parigi nel si rifiutarono di compiere un lavoro che avrebbe portato ad allagare i loro campi (Sanuto, VIII, coll. 130, 306, 354; Brenzoni, pp. 35 s.). ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] teller el fa"). Infine il 23 maggio di quello stesso anno Alvise Sanuto è chiamato dai Dieci a rimborsare a Giorgio Spavento, proto di all'inventario (1528) della collezione del cardinale Domenico Grimani, coltissimo "ebraista" - si ritrae nella ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] . abbia lavorato a Ferrara nelle sepolture Sacrati in S. Domenico e vi abbia incontrato la bottega di Antonio Rossellino attiva G. Fabbri, Milano 1999, p. 22; M. Ferretti, Il "San Marco" del duomo di Ravenna: Tullio Lombardo caccia due intrusi dal " ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] esposto come intermediario nell'acquisto dello "stato" di Monte San Giovanni e della Terra di Strangolagalli, voluto dalla Camera creativo sono Federico Barocci, Cristoforo Roncalli, Domenico Cresti detto il Passignano e Giuseppe Cesari detto ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] 1726 lo J. costruì la sua casa studio, in via di S. Domenico, su un terreno donatogli dal re nel 1720. Un disegno riferibile alla facciata si occupò anche del palazzo di Aranjuez e della Granja di San Ildefonso, lo J. morì a Madrid il 31 genn. 1736 ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] alla conclusione da parte della bottega di Nicola dell'arca di S. Domenico a Bologna (1267), cui G. non aveva partecipato, e al . creò il portale e il protiro laterale della collegiata di San Quirico d'Orcia.
Ma a partire dal 1297 l'artista ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] , anche a nome del padre Giacomo, ad eseguire per 72 lire imperiali un Crocefisso per la chiesa di Castel San Giovanni e a consegnarlo per la domenica delle Palme, cioè per il 27 marzo dello stesso anno. Il fatto che il contratto sia firmato da ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] . 584, 588) o la suggestiva veduta dell'Isola di San Cristoforo presso Murano, già in collezione Boisvouvray a Ginevra (ibid a cura di D. Succi, Torino 1989; F. Montecuccoli degli Erri, Domenico e Antonio Guardi e i loro patroni, in F. Pedrocco - F. ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] lavori: fra loro, l'amico e valente scultore in legno Domenico di Niccolò dei Cori. Il 22 genn. 1409 venne stipulato alla cappella dei Ss. Fabiano e Sebastiano nella collegiata di San Gimignano.
Quest'ultimo gruppo è composto di due statue in ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] alla cappella privata di villa Mocenigo a San Michele al Tagliamento, presso Latisana, dove di G.A. G., in Prospettiva, XXX (1982), p. 78; F. Montecuccoli degli Erri, Domenico e A. Guardi e i loro patroni, in F. Pedrocco - F. Montecuccoli degli Erri, ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...