PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] S. Maria della Piazza) e a Fermo (cattedrale), fino delle Virtù o delle Arti liberali. Non mancavano poi scene di caccia o di battaglia Gattolin, Mosaici pavimentali, in R. Salvini, La basilica di San Savino di Piacenza, Modena 1978, pp. 115-139; K. ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] città della Marca si ribellarono alla signoria sforzesca e Fermo pose certa rilevanza nell'intera campagna (battagliadella Riccardina, 25 luglio 1467) egli lombarde" per l'ospizio del Gran San Bernardo: i prodromi della politica piemontese di G.M. ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] '11 marzo, il F. si fermò a Pesaro, consigliato a rallentare il , ritiratisi dal campo di battaglia alla vigilia della vittoria di Mühlberg, che 1612), Rome 1980, pp. 79, 85; Ch.-L. Frommel, San Gallo et Michel-Ange (1513-150), in Le palais Farnèse, I, ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] fucreato cardinale prete del titolo di San Marcello. Ma, pochi mesi dopo battaglia.
Ma la prima sicura testimonianza sulla presenza di A. accanto a Nicolò I è dell'autunno dell dal Bianchini nel 1718, è tuttora fermo nella vecchia credenza (cfr. Lib. ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] più alcun riferimento alla dottrina sociale della Chiesa, rimaneva fermo soltanto il riferimento agli «ideali cristiani delle riforme da attuare in quella fase di trasformazione dell’economia e della società italiana, organizzando il convegno di San ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] fermo proposito di riprendere in mano il potere ove determinate circostanze o l'esito della dei vecchi ministri del Borgo e di San Tommaso. Sicché, se la rapidità e spagnola sul versante padano in una cruenta battaglia a Camposanto sul Panaro (8 febbr ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] nell'andamento della guerra, la battaglia di Torino del di Norcia, governatore di Camerino, Fermo, Ancona, Civitavecchia, Frosinone, 281; U. Dallari, IlR. Arch. ... di Reggio, Rocca San Casciano 1910, p. 288; Corpus nummorum Italicorum, IV, Roma 1914 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo storico in cui si snoda il percorso della comunicazione visiva moderna è [...] A quel punto è cominciata la vera battagliadelle griffe.
L’immagine d’impresa
Nella tutto il mondo, è la Walter Landor Associates di San Francisco: dall’immagine per le compagnie di bandiera si trattasse di un fermo-immagine in cui, sovrapposte ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] del Centro, in alcuni locali di via San Vitale presi in affitto dall’Opera pia fermo del magistero della Chiesa di Roma: l’idea cioè di un possesso pieno, integrale ed esclusivo della verità di Cristo.
Con sempre maggiore evidenza la battaglia ...
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UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] ° e 17°; dopo la battaglia di Mohács (1526), nel 1541 Morgan Lib., 360 a-c; San Pietroburgo, Ermitage, Gab. dei della fusione del bronzo sono attestate soltanto grazie a iscrizioni conservate in trascrizioni e a raffigurazioni; l'unico punto fermo ...
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GayStreet
(gay-street, gay street), loc. s.le f. inv. Strada con locali frequentati abitualmente da omosessuali. ◆ [tit.] Una gay street a Roma, ed è subito polemica. [testo] Dopo Milano, anche Roma avrà al sua gay-street. […] «La gay-street...