Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] 732. Festa nel Martirologio romano, 11 marzo; a Milano, 6 settembre.
16. Benedetto il Moro, santo. - Francescano (SanFratello 1526 - Palermo 1589), asceta, nato da genitori schiavi africani, affrancato, entrò (1547) nell'eremo di Girolamo Lanza poi ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] nel chiostro di S. Maria di Portosalvo a Messina (distrutti), altri nel chiostro di S. Francesco del convento di SanFratello (cfr. Sicilia, 1968) e un dipinto nel convento di Petralia Sottana.
Questo quadro, raffigurante la Madonna degli Angeli ...
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VILLIBALDO, santo
, Primo vescovo di Eichstätt (Franconia), nato in Inghilterra da Riccardo e Bona sorella di San Bonifacio, nell'ottobre del 700, morto a Eichstätt il 7 luglio 781 (o 786). Votato da [...] infine fu eletto vescovo.
La pia tradizione lo fa membro di tutta una famiglia di santi: suo padre San Riccardo, suo fratelloSan Vinnibaldo abate, sua sorella Santa Valpurga badessa.
Bibl.: Acta Sanctorum, luglio, II, p. 491; Hahn, Die Reise des ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] di s. P. (v. obolo); il patrimonio di San P. (v. Patrimonio di San Pietro). Nella locuz. lat. in domo Petri ("nella casa Evangelista, santo), e accenna a un certo Silvano, fratello fedele, che alcuni critici considerano come una specie di segretario ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] da una bretella realizzata a E della città, tra Fiano Romano e San Cesareo (che a sua volta interseca anche la A24 nei pressi Metastasio. Di carattere privato in origine fu il teatro che i fratelli P. e F. Capranica ricavarono nel loro palazzo e che ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] l’appoggio dell’arcivescovo di Colonia, e Filippo di Svevia, fratello di Enrico VI e zio del piccolo Federico Ruggero, figlio dell prima della fine del 10° sec., il monaco di San Gallo Notker il Tedesco tradusse e commentò trattati filosofici e ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] di ‘difensore del Santo Sepolcro’, mentre l’anno dopo il fratello Baldovino assunse quello di re. Sotto Baldovino II (1118-31), . cadde in mano al Saladino nel 1187 e ai cristiani rimasero solo San Giovanni d’Acri e Tiro. Il titolo di re di G. si ...
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Figlio (n. forse Poissy 1215 - m. presso Tunisi 1270) di Luigi VIII, cui successe (1226) sotto la tutela della madre, Bianca di Castiglia, che seppe affrontare con successo una rivolta dei baroni e raggiungere [...] 1243). Con abile mossa L. combinò il matrimonio tra il fratello Carlo conte d'Angiò e Beatrice, erede della contea di esigenze della monarchia. Fu canonizzato nel 1297.
Ordine cavalleresco di san Luigi. - Fu istituito da Luigi XIV re di Francia ...
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Nome di alcuni santi:
1. Fondatore dell'ordine dei certosini (Colonia 1030 circa - od. Serra San Bruno, Catanzaro, 1101). Chiamato (1057) da Gervasio di Reims a dirigere la scuola di s. Cuniberto, diede [...] recò (1091) a Roma: ma poco dopo fondava presso l'od. Serra San Bruno una nuova certosa (1094), cui si aggiunse un secondo eremo (1099). il debole potere del re carolingio e nell'assenza del fratello (in Italia nel 961), fu, con l'arcivescovo di ...
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Letterato e teologo spagnolo (n. Cuenca poco prima del 1500 - m. Napoli 1542), fratello di Alfonso; ha importanza soprattutto per la sua attività di riformatore religioso in Italia. Abbandonò [...] e dieci divine considerazioni (1550); i commenti ai Salmi, all'Epistola ai Romani, alla I ai Corinti, all'Evangelio di San Matteo. Importante è anche lo scritto di lingua e letteratura Diálogo de la lengua (1533). Della sua lezione si nutrì Vittoria ...
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frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...