CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] erano già in gran parte ridistribuiti, quasi a simbolica purificazione dei suoi difetti - si ricava da una lettera di Gerolamo Lippomano (in Sanuto, Diarii, XI, col. 773), nella quale, dando la notizia della morte del C., senza enfasi ma con estrema ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] secondo viaggio, arrivò alla fine di giugno alla Martinica e a San Juan de Portorico. Il cattivo stato delle navi obbligò, tuttavia, In questa circostanza, egli avrebbe consegnato a fra' Gerolamo di S. Giovanni in Laterano un disegno relativo alle ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] (che ebbe come padrino il cardinal Farnese), Orazio, Gerolamo, Cinzia e Laura (tutti ritratti nel palazzo romano di C. Acidini Luchinat, Firenze 2009; The Accademia Seminars. The Accademia di San Luca in Rome, c. 1590-1635, a cura di P. Lukehart, ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] il soffitto (perduto) della chiesetta delle Cappuccine presso S. Gerolamo (Notizie d’arte…, 1942, p. 21) e fu , I-II, Milano 1971; L. Moretti, La data degli Apostoli della chiesa di San Stae, in Arte veneta, 1973, n. 27, pp. 318-320; E. Favaro ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] di condurre la sposa a Cipro.
C. partì dal porto di San Nicolò di Lido, ove era stata accompagnata con gran seguito di nobili , e affrescato forse da un giovanissimo Giorgione e da Gerolamo da Treviso. E proprio nel borgo asolano che andava ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] correggesco veniva notato da Longhi (1940), nel S. Gerolamo già Kauffmann poi Lippmann sempre a Berlino, ma C. Brown, The Church of Santa Cecilia and the Bentivoglio Chapel in San Giacomo Maggiore in Bologna, in Mitteil. des Kunsthist. Inst.s in ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] 1491 circa l'ancona con S. Lorenzo in S. Chiara a Monte San Savino, attribuzione posta in dubbio, senza fondati motivi, dal Venturi (1935 Ferrucci per il duomo e per la chiesa di S. Gerolamo a Fiesole, dall'altro rivela, nel ricorso allo stiacciato e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Vilfredo Pareto
Luigino Bruni
Vilfredo Pareto è il maggiore economista che l’Italia abbia espresso, e tra i pochi grandi nella storia del pensiero economico. Grande soggettivamente (per la genialità [...] degli anni Cinquanta il Dizionario di economia politica di Gerolamo Boccardo, il quale non aveva mancato di citare i nella Società anonima delle strade ferrate, e, dal 1873, a San Giovanni Valdarno nella Società per l’industria del ferro, dove è ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] a parole non toscane (come il grammatico piemontese Matteo di San Martino). La teoria italianista di Trissino è comunque cosa Seicento da Celso Cittadini. All’inizio del Settecento, Gerolamo Gigli (che fu anche curatore degli scritti di Cittadini ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] ). Qui è testimoniata lasua presenza in una lettera di Gerolamo Aliotti indirizzata da Arezzo il 13 dic. 1472 al 25), consiglio del C. al f. 351v (Kristeller, II, p. 74); 6) San Severino, Bibl. com., 181 (cl. III), f. 134, cons. autografo e stemma, ...
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