BENEDETTO D'ISERNIA
FFederico Martino
Le non molte notizie che abbiamo intorno a B. delineano il quadro di una esistenza vissuta all'ombra di Federico II e della sua politica. Nato a Isernia sullo scorcio [...] . Meijers, Iuris interpretes saec. XIII, Neapoli 1924; R. Davidsohn, Storia di Firenze, I-VIII, Firenze 1956-1968, s.v. SanGimignano; II, pp. 431, 492 n. 4; I. Walter, Benedetto d'Isernia, in Dizionario Biografico degli Italiani, VIII, Roma 1966, pp ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] in materia di ultime volontà ai ff. 219r-220v, una subscriptio (f. 286v) a un consiglio di Nello di SanGimignano in data 19 ag. 1429, altre allegationes (f. 369rv) ed infine un consiglio in materia di interpretazione dello statuto relativamente ...
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BERNARDO di Languissel
Daniel Waley
Nacque probabilmente intorno al 1230 0 poco prima. La sua famiglia era titolare del feudo di Languissel presso Nîmes, dove un suo zio era rettore della cattedrale [...] . Se tutto fosse stato ottenuto, B. era autorizzato a togliere l'interdetto papale che gravava su Siena dal 1260. Mentre SanGimignano si sottometteva subito al papato, Siena fu a lungo restia ad accogliere le proposte di accordo. Fino al maggio del ...
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CASTELLI, Baldassare (Baldassar de Castello, Protonotarius de Castello)
Mario Speroni
Nacque a Bologna nel primo quarto del XV sec. da Catellano. Scarse notizie abbiamo della sua vita: nel 1451 divenne [...] nov. 1484.
Un codice appartenutogli è il codice 1335 della Bibliothèque Mazarine di Parigi, contenente la Lectura di Domenico da SanGimignano “super I-II parte sexti libri Decretalium”. Il codice, scritto per il priore “Sancti de Columbeta” di Pavia ...
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ERMANNI, Lorenzo (Lorenzo di Ermanno)
Diego Quaglioni
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XIV e nello Studio della sua città insegnò diritto civile.
Il Bini, sul principio del secolo scorso, [...] in due raccolte manoscritte senesi, accanto ad Antonio Roselli, Bartolomeo da Saliceto, Dionisio Barizani, Domenico da SanGimignano, Francesco Accolti, lo Zabarella, Galgano Borghese, Onofrio Bartolini, Giovanni da Legnano ed altri ancora.
Ignota è ...
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Giureconsulto (sec. 14º-15º). Discepolo di Antonio da Budrio a Bologna, v'insegnò poi a lungo il diritto canonico. Fu anche uditore della Camera apostolica. Scrisse commentarî alle Decretali e al Sesto, una Synopsis Decretalium, varî responsa e consilia ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] quest'Ordine l'avrebbe poi portato ad inviare Stefano di Borgo San Sepolcro in missione in Polonia. Ed ancora: con una bolla nuova Roma papale. Appunti per la biografia di Domenico da S. Gimignano († 1424), ibid., pp. 367-81.
P. Pavan, "Inclitae ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] Clementinarum ora ritrovata dal Maffei (La biblioteca di Gimignano Inghirami, pp. 235 s.) costituisce "la Roncioni 25), consiglio del C. al f. 351v (Kristeller, II, p. 74); 6) San Severino, Bibl. com., 181 (cl. III), f. 134, cons. autografo e stemma, ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] (Maire Vigueur, 2000, ma v. il caso speciale di S. Gimignano 1241 in Zorzi, 1994, p. 102), sia portando direttamente alla di Sicilia. Nel 1238, ad esempio, i giudici Roffredo di San Germano e Peregrino di Caserta trattavano in una sessione a Parma ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] di aprile con altri docenti e con gli scolari a Castel San Pietro ed ivi proseguì le lezioni. Ma non ritornò a Bologna le parole "Statuto cavetur", concisamente riportata da Nello da S. Gimignano nel trattato De bannitis, Lugduni 1550, cc. 138, 170 ...
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torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...
pulzella
pulzèlla (o pulcèlla) s. f. [dal fr. ant. pulcele (mod. pucelle), da un lat. pop. *pulicella, di origine incerta (forse der. di pullus «animale giovane»)], letter. – Fanciulla non maritata, vergine: Esso parlava ancor de la larghezza...