FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] 57-76; A. Giustinian, Dispacci, a cura di P. Villari, III, Firenze 1876, p. 367; M. Sanuto, Diarii, V, Venezia 1881; VII, ibid. (1955), pp. 263, 265 s., 270; C. Piana, Ricerche su le Università diBologna e di Parma nel secolo XV, Firenze 1963, p. 7; ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] nominato lettore di matematica nel convento di S. Giorgio a Bologna e poi in quello di Mantova. Presto di una scuola per ragazze povere a San Piero in Bagno e la celebrazione in cattedrale di portò poi all'approvazione di un pianodi studi in cui i ...
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PALLADINO, Eusapia Maria
Laura Schettini
PALLADINO, Eusapia Maria. – Nacque a Minervino Murge (Bari) il 20 gennaio 1854 da Michele, contadino, e da Irene Barbiere.
Non si hanno notizie certe sulla vita [...] del professore di fisica Giorgio Finzi, rappresentarono un momento decisivo per la vita di Eusapia, che coinvolti vantava figure di primo piano come il fisiologo dei fenomeni e accusarono la medium di frode, a San Pietroburgo (1898). Nel 1901, ...
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GARIOFALO, Matteo di (Matthaeus de Gariofalo, Matthaeus Amalphitanus)
Norbert Kamp
Figlio di Urso de Gariofalo, la cui data di morte è anteriore al 1177, nacque tra il 1170 e il 1175. Apparteneva a una [...] del maestro giustiziere di Puglia e Terra di Lavoro, Giacomo diSan Severino conte di Avellino, contro le richieste di tributi da parte dell'arcivescovo Niccolò di Salerno per le cappelle dei suoi castelli di S. Severino e S. Giorgio. Nell'agosto ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] antifascista, nel novembre 1926.
Le trasformazioni avvenute sul piano istituzionale, in seguito all'attentato Zamboni, e l' -28, 44-50; B. Gariglio, La Torino cattolica degli anni di Pier Giorgio Frassati, in Sociologia, XXVI (1992), p. 17; M. Forno ...
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MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] di Pesaro per predisporre un pianodi aiuti a sostegno del convento di (oggi Castelleale, frazione diSan Clemente), residenza fatta di Rimini, dà un'immagine a tutto tondo del M. che, deposta la mitra e il pastorale, invoca in ginocchio s. Giorgio ...
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no-Tav
(no Tav), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla realizzazione dei progetti di linee ferroviarie ad alta velocità. ◆ L’odore acre dei copertoni bruciati. I mezzi tronchi d’albero accatastati. La nuova linea di confine, imposta...