BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] e sull'influente cardinale Giorgio d'Amboise, politicamente interessati condivideva completamente il pianodi riforma dei conventuali e di assorbimento degli osservanti assegnò il nome diSan Bonaventura, da quello del convento di Lione, il maggiore ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] Sembra provarlo una lettera del 27 maggio del Di Capua a Guglielmo diSan Clemente, ambasciatore spagnolo in Austria, in cui , l'infanta di Spagna Isabella Clara Eugenia, il cardinale Andrea Báthory, ma soprattutto il cardinale Giorgio Radziwill, al ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] Vulgatam Clementinam nova editio, Rocca San Casciano 1913) raccolsero il frutto di quegli anni di ricerche.
Nel 1907 lasciò un vasto pianodi pubblicazioni e ricerche: prima fra queste, la ricostruzione della storia dei manoscritti di Leonardo da ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] ottenne la nomina a parroco vicario di Borgo San Martino, un affollato quartiere periferico di Novara. Qui ebbe come parrocchiano Oscar diocesi (tra loro o con diocesi maggiori). Sul piano pastorale promosse la pubblicazione dei documenti Comunione e ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] di una grave disputa con l’ambasciatore cesareo Giorgio Adamo conte di Martinitz – che lo considerava al pari del «borgomastro della città di commissario generale dei riformati, Antonio di Monte Buso, nel convento diSan Francesco a Ripa, l’anno ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] 57-76; A. Giustinian, Dispacci, a cura di P. Villari, III, Firenze 1876, p. 367; M. Sanuto, Diarii, V, Venezia 1881; VII, ibid. (1955), pp. 263, 265 s., 270; C. Piana, Ricerche su le Università diBologna e di Parma nel secolo XV, Firenze 1963, p. 7; ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] nominato lettore di matematica nel convento di S. Giorgio a Bologna e poi in quello di Mantova. Presto di una scuola per ragazze povere a San Piero in Bagno e la celebrazione in cattedrale di portò poi all'approvazione di un pianodi studi in cui i ...
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PALLADINO, Eusapia Maria
Laura Schettini
PALLADINO, Eusapia Maria. – Nacque a Minervino Murge (Bari) il 20 gennaio 1854 da Michele, contadino, e da Irene Barbiere.
Non si hanno notizie certe sulla vita [...] del professore di fisica Giorgio Finzi, rappresentarono un momento decisivo per la vita di Eusapia, che coinvolti vantava figure di primo piano come il fisiologo dei fenomeni e accusarono la medium di frode, a San Pietroburgo (1898). Nel 1901, ...
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GARIOFALO, Matteo di (Matthaeus de Gariofalo, Matthaeus Amalphitanus)
Norbert Kamp
Figlio di Urso de Gariofalo, la cui data di morte è anteriore al 1177, nacque tra il 1170 e il 1175. Apparteneva a una [...] del maestro giustiziere di Puglia e Terra di Lavoro, Giacomo diSan Severino conte di Avellino, contro le richieste di tributi da parte dell'arcivescovo Niccolò di Salerno per le cappelle dei suoi castelli di S. Severino e S. Giorgio. Nell'agosto ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] antifascista, nel novembre 1926.
Le trasformazioni avvenute sul piano istituzionale, in seguito all'attentato Zamboni, e l' -28, 44-50; B. Gariglio, La Torino cattolica degli anni di Pier Giorgio Frassati, in Sociologia, XXVI (1992), p. 17; M. Forno ...
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no-Tav
(no Tav), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla realizzazione dei progetti di linee ferroviarie ad alta velocità. ◆ L’odore acre dei copertoni bruciati. I mezzi tronchi d’albero accatastati. La nuova linea di confine, imposta...