FORTEGUERRA, Bartolomeo
Giorgio Tori
Nato a Lucca precedentemente all'anno 1344, era figlio di Giovanni, detto Vanni di Iacopo. Non si conoscono fonti che ci forniscano notizie sulla sua giovinezza. [...] diSan Salvatore, poiché risulta eletto tra i cittadini di quel terziere.
Sindaco e giudice maggiore delle gabelle il 21 maggio di a mantenere, ancora per qualche anno, la sua posizione di primo piano nella vita pubblica cittadina. Il 26 genn. 1385 fu ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] portò a Forlì, in occasione della morte diGiorgio Ordelaffi, signore della città, che aveva ; nel 1424 fu capitano di Pistoia; nel 1425 vicario diSan Giovanni Valdarno; nello stesso non comportò conseguenze negative sul piano personale per il G., ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] insurrezione nella pianadi Gioia Tauro, di Stato di Reggio Calabria, Carte De Lieto; San Demetrio Corone, Carte Mauro. Altre notizie in: Archivio di Stato di , Napoli 1973, ad Indicem; D. De Giorgio, Ricordo di D. Marvasi, in Historica, XXIX (1976), ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] , erano giunti a formare una estesa proprietà fondiaria nei Comuni diSan Marino e di Santa Maria in Duno. Non è invece chiaro per quali di Niccolò Piccinino. Da questo rapporto privilegiato col Piccinino il F. trasse concreti benefici sul piano ...
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CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] tale Giorgio Bracco, milite, per vendergli per 9.000 fiorini i feudi di Chinieni sia sul piano economico che di Casalgerardo, Nobiliario di Sicilia, I, Palermo 1912, pp. 32 s.; F. San Martino De Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] di Bologna (1451-1500), a cura di C. Piana, Milano 1984, ad ind.; L'Archivio dei Riformatori dello Studio. Inventario, a cura di nel Rinascimento, Rocca San Casciano 1899, p. 93; C. Ghirardacci, Historia di Bologna, III, a cura di A. Sorbelli, 1 ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] eletto nel Consiglio provinciale di Firenze per il mandamento diSan Miniato, e conservò fratello di questo, Giorgio. Sempre nel 1882, a ulteriore testimonianza di questa per esempio, un piano edilizio per la concessione di abitazioni alle famiglie ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] 1341). Il piano dei congiurati, che intendevano introdurre armati in Lucca con l'aiuto di quattordici cittadini, di Lazzaro Guinigi e Francesco di Nuccino Bottacci).
Dalla moglie pare che abbia avuto i seguenti figli: Beatrice (1338); Giorgio ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] antipontificia, e, sul piano della politica più precisamente 'alta carica di consigliere ducale per il sestiere diSan Polo; senonché Giorgio Emo.
Il 12 era già a Ravenna, poi si recò subito a Faenza, di cui ottenne la resa e la dedizione nel giro di ...
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DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] di origine genovese, era signore diSan Colombano e dominava su di una parte del Capo Corso. Si trattava in ogni caso di personaggi e di divergenze sul piano politico portarono Di Antonio Maineri, governatore della Corsica per l'Ufficiodi S. Giorgio ...
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no-Tav
(no Tav), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario alla realizzazione dei progetti di linee ferroviarie ad alta velocità. ◆ L’odore acre dei copertoni bruciati. I mezzi tronchi d’albero accatastati. La nuova linea di confine, imposta...