Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] incondizionato della Roma cristiana come Nuova Roma, e nello stesso tempo come Nuova Gerusalemme, poiché è a Gerusalemme che si svolse la vicenda di santo Stefano (111).
Sul SanGiorgioeildrago del ciclo per la Scuola degli Schiavoni, Guido ...
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FLORIGERIO, Sebastiano
Caterina Furlan
Figlio di un "maistro Iacobo de Bononia", nacque probabilmente a Conegliano tra il 1500 eil 1505, come si può dedurre da un documento del 28 giugno 1523 relativo [...] pp. 387-402; M. Bonelli, in M. Bonelli - R. Fabiani, Gli affreschi di Pellegrino a San Daniele del Friuli, Milano 1988, pp. 101-103; A. Poz, La pala udinese di SanGiorgioeildrago di S. F., in Ce fastu?, LXV (1989), pp. 41-58; A. Poz - T. Perusini ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] il santo militare si trasformò nel santo cavaliere, identificandosi quasi esclusivamente in s. Giorgio, eil coll. 9-614; Ugo di San Vittore, De bestiis et aliis rebus Il leone eildrago nella simbologia dell'età patristica, Bari 1975; G. Curatola, Il ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] della Quercia ‒ intrattenne relazioni di collaborazione e di amicizia; egli stesso fu protagonista di attività artistiche e disegnatore apprezzabile. Alcune sue vignette, come il s. GiorgioeilDrago (Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Palat ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lorenzo de’Medici, patrono delle arti e del sapere, sembra anche essere al centro della [...] la ricostruzione – sempre nelle Vite – del trionfo del Carro della morte – precedente il 1512 – a preparare il ritorno dei Medici.
Giorgio Vasari
Le Vite, parte IV
[…] e sopra il carro era una Morte grandissima in cima, con falcie in mano, ed aveva ...
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GIORGIO, santo
Guillaume DE JERPHANION
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, Della sua vita si sa di certo solo che fu un cristiano, martirizzato prima di Costantino, probabilmente a Lydda (Diospolis) in Palestina. La sua leggenda [...] meno che storie analoghe d'altri santi, il solo nome c'indica che si tratta di sanGiorgio (esempî del sec. X nelle chiese rupestri della Cappadocia). Il santo è figurato più spesso solo o in lotta con ildrago. Come figura isolata appare nell'arte ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] e strategie famigliari nell'Italia comunale, in Storia d'Italia, Annali, 9, La Chiesa eil potere politico dal Medioevo all'età contemporanea, a cura di Giorgio uccisione di un grande drago con un semplice sputo (J. Le Goff, San Luigi, pp. 656-657 ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Firenze: umanesimo ed ecumenismo, in Bessarione e l’umanesimo, cit., p. 70.
55 Ildrago rappresenta il pericolo turco in molte e significative allegorie pittoriche: anzitutto, nella Storia di sanGiorgio affrescata da Pisanello sulla parete esterna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] Manetti eGiorgio Vasari, sono state tramandate soltanto indirettamente, attraverso testimonianze più tarde. Èil caso tradizione (la torre eil gettaponte), innovazione (l’artiglieria) e suggestione psicologica del disegno (ildrago). In questa ...
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Pittore (Pratovecchio, Casentino, 1397 - Firenze 1475). P. U. fu della generazione di Masaccio e di Brunelleschi; il rigore prospettico e la potenza plastica delle loro opere impressionarono il suo spirito, [...] Bologna (1431, Adorazione del Bambino, San Martino) e, dal 1432, nuovamente a Firenze, eil S. Giorgioeildrago (Parigi, Musée Jacquemart-André; Londra, National Gallery), caratterizzati da una trasfigurazione irreale e fiabesca del dato naturale, e ...
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drago
(ant. e letter. draco) s. m. [lat. draco (-onis), dal gr. δράκων; cfr. dragone] (pl. -ghi). – 1. a. Animale favoloso (detto anche dragone), dall’aspetto di rettile o di pesce immane, con testa di cane, gatto o lupo, ali di pipistrello,...