Architetto e scultore (San Gimignano 1533 - Caserta 1611). A Roma lavorò presso Raffaello da Montelupo e compì la sepoltura di A. Caro (1566) e quella di L. Pacini (1567), ambedue in S. Lorenzo in Damaso, [...] Maria Novella, che richiama Michelangelo, cappella Niccolini in S. Croce; la fronte del palazzo arcivescovile (1582) e il palazzo Larderel-Giacomini (1580). A Napoli (1591) fu architetto della chiesa della certosa di S. Martino. Il D. infuse una ...
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DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] Antecosimiano, protocollo 478 di Francesco di Giovanni Ciai da Pulicciano, c. 189v; Cavalcaselle degli affreschi di Santa Croce letti in chiave di , pp. 21-26; M. Salmi, Il San Michele di Crespina, Annali delle Università toscane, s. II, 13, 1929, ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] della Langobardia Minor, dove è stato possibile individuare almeno in parte la rete difensiva del limes longobardo organizzata dai duchi di Benevento (i castra di Castel Sandellecrociate ); nello stesso periodo i Giovanniti dotarono i numerosi c. ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] , pp. 147-151; Abbone di San Germano, Le siège de Paris par le statue di Carlo V e di Giovanna di Borbone (m. nel 1378) dellacrociata, che Luigi VII inalberò per la prima volta il giglio, simbolo della Vergine o segno cosmico, divenuto emblema della ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] grandi regni dell'Occidente, dalle conquiste crociate ai L'immagine e il segno. Introduzione, in Ratio fecit diversum. San Bernardo e le arti, "Atti del Congresso internazionale, Roma 1991", come Rogerio Seroddoni e Giovanni Bascapé (Chiappa Mauri, ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] Robb, The Capitals of the Panteón de los Reyes, San Isidoro de León, ArtB 27, 1945, pp. 165- c. compositi della basilica di S. Giovanni di Studios (453 2, 5-6), un esemplare del sec. 12° con croce e zódia a Giannina (Mus. of Giannina; Grabar, 1976, ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] , in gran parte, dal poligrafo bizantino Giovanni Tzetzes (1110 ca.-1180) che le raccolse Asia and the West, tenutasi a San Francisco nel 1957, o quella dedicata del Vecchio e Nuovo Testamento. La chiesa della Santa Croce fu fondata, tra il 915 e il ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] eseguito su incarico di "fra' Giovanni da Muro della Marca, allora generale de' frati di San Francesco" (Vasari, Le Vite, II Blu, di cui si conserva nel Tesoro Mus. della Basilica di S. Francesco una croce dipinta su ambedue le facce e che deve la ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] San Gervasio pp. 3-71; M. Righetti Tosti-Croce, L'architettura tra il 1254 e il due chiese, dedicate rispettivamente a s. Giovanni Evangelista (Mango, 1985, pp. 58 centro del potere: il problema del palazzo dell'esarco, in Storia di Ravenna, II, ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] contributi ai D., come quello del 1310 "per fare la croce nela loro chiesa dala parte di sopra verso Fontebranda, sopra le 'Via Paradisi' di Giovanni di Bartolomeo Cristiani in San Domenico di Pistoia. Iconologia della partecipazione regale di Maria ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle popolazioni germaniche di età posteriori...