GLĚB e BORIS, Santi
H. Faensen
Principi e primi martiri della Russia, G. e Boris vennero battezzati con i nomi di Davide e Romano nel 1015. Per avere accettato volontariamente il sacrificio della vita [...] dal metropolita di Kiev, Giovanni I (1018 ca.-1035 ca.) o Giovanni II (1076 ca.-1089 centrale di Stato, Coll. Sylvester; San Pietroburgo, Accad. delle Scienze, 1076 i principi Svjatoslav e Vsevolod diedero incarico di erigere, accanto a quella in ...
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BUSSI, Santino
Ludwig Döry
Figlio di Giovanni Francesco e di Anna Maria Pusterla, nacque a Bissone (Ticino) il 28 ag. 1664 (Brentani, VII, pp. 93 s.). Appartenente alla celebre famiglia di artisti, [...] Trautson (Museumstrasse, n. 7); 1715, San Floriano, monastero; 1722-25, 1730, 1940, pp. 31, 34, 35) 0 il Giovanni Santino Bossi che nel 1687 fu pagato per stucchi nella Santino. Nel 1728 aveva avuto l'incarico, dal conte Esterházy, di eseguire l ...
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POLAZZO, Francesco
Fabien Benuzzi
POLAZZO (Palazzo, Polazzi, Pollazzi), Francesco. – Nacque il 19 ottobre 1682 nella parrocchia di San Marziale a Venezia da Bernardo, ‘dipintore’, e da Rosanna, di cui [...] Giovanni Pesenti, testimoniato dal ricco carteggio conservato presso l’Accademia Carrara (Polazzo, 1971; De Rossi, 2004), iniziato con l’incarico e protettore, si trasferì nella vicina parrocchia di San Marcuola, dove morì il 24 marzo 1752 (Moretti ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Raffaele, nacque a Udine intorno al 1525 (Bergamini, 1973, p. 108).
Il G. giunse alla maturità in anni in cui poté giovarsi dei modelli pittorici [...] di mano di Pellegrino da San Daniele (Martino da Udine) e del Pordenone (Giovanni Antonio de' Sacchis). La sua pale, una con S. Giovanni e l'altra con S. Anna, ugualmente disperse.
Nel 1551 prese parte al concorso per l'incarico di una pala per ...
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CAFAGGI, Domenico, detto Capo
Alberto Cornice
Figlio di Filippo (come risulta dai documenti, e non di Pietro come si trova nel Pecci), nacque a Settignano nel 1530, data che è possibile desumere da [...] Antonmaria di Pier Giovanni detto il Mugnaino ricevettero dal rettore Giovanni Battista Piccolomini l'incarico di eseguire l' Firenze il 6 apr. 1585 dallo scultore Accursio Baldi di Monte San Savino a Scipione Cibo in Siena, ove si dà notizia di ...
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FANTACCHIOTTI, Carlo
Fedora Boco
Nacque a Cortona (prov. Arezzo) il 17 giugno 1808, da Giuseppe di Domenico, discendente di un'antica famiglia perugina, e da Anna di Michele Lucarelli. Trasferitosi [...] (s. Pietro, s. Giovanni Battista e s. Giovanni Evangelista) dalla Disputa del . Nell'ottobre del 1855 ebbe l'incarico, dal monaci benedettini dell'abbazia di ispirati all'Adorazione dei magi di Eusebio da San Giorgio (1508) nella chiesa di S. Pietro ...
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CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] di Napoli, Antonio otteneva l'incarico di restauratore e sostituto del maestro , come la statua di S. Giovanni Crisostomo, in S. Francesco di e a un gruppo in marmo di G. C., Napoli 1848; San Francesco d'Assisi, statua in marmo di G. C., in Poliorama ...
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CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] e Ugo di Toscana dinnanzi al cadavere di papa Giovanni X, eseguito a Roma tra il 1884 e al Museo archeologico e con l'incarico di riordinare i due istituti; il della Commissione di vigilanza sulla basilica di San Marco, nonché di una commissione per ...
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FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] 1783, gli succedette nella carica di maestro pubblico di disegno, incarico che mantenne fino al 1794, quando fu sostituito da C Biagio a Vignoni nei pressi di San Quirico d'Orcia; eseguì inoltre un S. Giovanni per la Compagnia della Misericordia di ...
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CODA (Codi), Bartolomeo
Daniela Scaglietti Kelescian
Figlio del pittore Benedetto, come ricorda il Vasari, fu residente e attivo per lungo tempo a Rimini, dove avrebbe dipinto insieme con il padre: [...] suoi momenti più felici.
Del 1531 è l'incarico (Novelli, 1950-51) di dipingere una pala tondo con la Testa di s. Giovanni nel bacile. Sono evidenti i probabilmente parte la Pietà ora nella Pinacoteca di San Severino che non può essere attribuita al ...
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