BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] occuparsi delle private fortune dei suoi familiari: il fratello Girolamo fu da lui fatto nominare comandante delle milizie papali per p. 100; Vita e cultura a Mondovìnell'età delvescovo Michele Ghislieri(san Pio V), Torino 1967, pp. 26-29, 32 ss., 50 ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] Paolo, con prefazione e commento di P. Quesnel (Lettere di san Paolo tradotte). Nel 1792 conobbe Benedetto Solari, vescovo di Noli, virulenti dei riformatori anticuriali piemontesi Michele Gautier e Girolamo Spanzotti, del Palmieri e del Carrega, ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] (riportate in C. Guasti, L'officio proprio per fra' Girolamo Savonarola e i suoi compagni, scritto nel secolo XVI, Prato 1860 carriera italiana. Sulla sua permanenza romana, v. A. Cistellini, San Filippo Neri e la sua patria, "Rivista di Storia della ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] s., 214, 216, 236, 260, 289, 293, 296, 421 s.; M. Sanuto, Diarii, I-XI, Venezia 1879-1884, ad Indices; Le due spediz. militari di Rome, Roma 1910, pp. 148-90; P. Villari, La storia di Girolamo Savonarola, I, Firenze 1910, pp. 173-75, 420, 496, XLI, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] tradizione che attestava per vera la predicazione di san Giacomo in Spagna, lo schierarsi con Federico ., e fino a Teodosio II, Rufino, Severo Sulpicio, Orosio, Girolamo, Socrate Scolastico, Cassiodoro e i profani Zosimo e Ammiano Marcellino; ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] città: fondò confraternite (Perugia 1445, Confraternita di S. Girolamo), promosse la riforma di alcuni statuti (a Todi e di Niccolò da Osimo alla Summa casuum conscientiae di Bartolomeo di San Concordio (cfr. ibid., pp. 210 s.). Più volte edito ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] a Mestre; alla fine del 1553 fu chiamato a Vienna per testimoniare nel lungo processo istruito dal nunzio Girolamo Martinengo per l'assassinio (17 dic. 1551) del cardinale Giorgio Utiešenović-Martinuzzi, che era consigliere politico di Isabella ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] s. Giovanni per la chiesa napoletana di S. Girolamo delle Monache a Mezzocannone, opera nella quale refluirono paesaggi serotini. Nel settembre 1776, per commissione del duca di San Vito eseguì la Vegine che accoglie sotto il suo manto gli ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] , salvi i diritti degli eventuali figli legittimi, di Borgo San Donnino, Fiorenzuola e altre terre minori. Il F. chiese spese la casa professa (1599-1623) con l'intervento dell'architetto Girolamo Rainaldi.
Il F. non ebbe il tempo di provare quanto ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] della Chiesa universale fin dalla nascita si fonda sulla dignità di san Pietro". B. ne faceva conseguire che Pietro - e 1913 (Corpus Scriptorum Ecclesiasticorum Latinorum, 60), pp. 423-70; Girolamo, Epistulae 153, 154, a cura di J. Hilberg, ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
martinitt
martinìtt s. m. [der. del nome proprio Martino]. – Nome dato a Milano ai bambini dell’orfanotrofio fondato nel 1532 o 1533 da s. Girolamo Emiliani, perché ospitati, quasi subito dopo l’istituzione, in un edificio adiacente a un oratorio...