Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] teologico. È il caso dell'opera del grande teologo Ugo di San Vittore che nella prima metà del sec. 12° in molti coll. 340-357), morte di s. Scolastica e dell'abate Speranza riportate da GregorioMagno (Dial., II, 34; IV, 10; PL, LXVI, col. 196; ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] di ecumenico che già due secoli prima GregorioMagno aveva rivendicato come di spettanza soltanto del 1988, pp. 331-36; A. Tomei, Vicende della basilica sino al 1823, in San Paolo fuori le mura a Roma, a cura di C. Pietrangeli, Firenze 1989, p. ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] 29: la località è stata identificata in contrada di San Martino a un chilometro dal fiume Alessi (probabilmente il scrisse la prefazione e forse la rivide stilisticamente. GregorioMagno in una lettera del 597condannò questa traduzione o piuttosto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] tradizione che attestava per vera la predicazione di san Giacomo in Spagna, lo schierarsi con Federico Borromeo si adirarono perché nel VII volume fu messo in dubbio che GregorioMagno fosse benedettino. Ma Baronio (che si difese in questo caso ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] 163 n. 53.
S. Pricoco, Da Costantino a GregorioMagno, in Storia del cristianesimo. L'antichità, Bari 1997 A. Silvagni, Romae-In Civitate Vaticana 1935.
F. Guidobaldi, San Clemente. Gli edifici romani, la basilica paleocristiana e le fasi ...
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Leone IV, santo
Federico Marazzi
Nacque a Roma, figlio di Radualdo. Dal nome del padre si potrebbe dedurre che appartenesse a una famiglia di origine longobarda trasferitasi in città, ma l'onomastica [...] impiegato, secondo una prassi risalente almeno a GregorioMagno. Inoltre, fra l'852 e l' E. Dümmler-A. de Hirsch-Gereuth, 1899, pp. 581-614.
Il cartario di San Pietro in Vaticano, a cura di L. Schiaparelli, "Archivio della Società Romana di Storia ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] basilica di S. Pietro. Tradusse inoltre i Dialoghi di GregorioMagno in greco per un pubblico che non conosceva il 07; J.L. Saens Ruiz-Olalde, Correspondencia de san Bonifacio con el papa san Zacarias (741-752), in Hispania Christiana. Estudios ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] (come Eugenio): tra gli esempi positivi è ricordato GregorioMagno (quindi ben dopo Costantino)13. In un passo http://oliviana.revues.org); G.G. Merlo, Nel nome di san Francesco. Storia dei frati Minori e del francescanesimo medievale sino agli inizi ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] fu il problema dei rapporti con Costantinopoli.
Dopo GregorioMagno, i papi suoi successori si erano tenuti su della Chiesa, Torino 1987; Th.F.X. Noble, La Repubblica di San Pietro. Nascita dello Stato pontificio (680-825), Genova 1998.
12 In ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] il verificarsi di alcuni incidenti (dall’episodio delle reliquie di san Babila all’incendio del tempio di Apollo a Dafne) fecero sì ?: doveva passare ancora un secolo perché GregorioMagno fosse individuato quale pontifex maximus. Cambia gradualmente ...
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