DORIA, Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), nel 1492, primogenito del giovanissimo Luca e di Francesca Grimaldi, figlia [...] capitano del Comune genovese e signore di Loano, Dolceacqua e San Romolo dalla fine del XIII secolo. Il primo Bartolomeo morì nel 1500, Luca lasciava sei figli: oltre al D., Lazzaro e Lamberto (poi cavalieri di Malta), Luca, Argentina e ...
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CARAFA, Gregorio
Luisa Bertoni
Figlio di Girolamo, principe di Roccella, e di Diana Vittori, nipote di papa Paolo V, nacque in Calabria secondo il Litta, o a Napoli secondo altre fonti, il 17 marzo [...] Battista Caracciolo priore di Malta, e Girolamo Lopes, duca di San Pietro. Con questi due ultimi il C. cercò di flotta turca con le navi sottili. Inoltre, unendosi alle due galere di Lazzaro Mocenigo e di Marco Bembo, il C. passò in prima fila, ...
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DAL PONTE, Giambattista, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Terzo dei figli di Iacopo e di Elisabetta Merzari, secondo tra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 4 marzo 1553 [...] con Luca Martinelli, rappresentanti l'una i SS. Valentino, Lazzaro e Bovo, l'altra i SS. Martino, Rocco e Pancrazio dal D. è la pala della parrocchiale di Serdes, presso San Vito di Cadore, rappresentante La Madonna col Bambino in braccio tra ...
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SPERINO, Casimiro
Luca Tonetti
– Nacque a Scarnafigi (Cuneo) il 31 agosto 1812 da Felice, notaio, e da Teresa Rusca.
Iscrittosi all’Università di Torino, conseguì prima la laurea in medicina (1832), [...] organizzò la costruzione del nuovo ospedale sifilologico di S. Lazzaro, dopo la discussa chiusura del reparto ‘celtico’ dell’ 1859). Nella veste di membro ordinario del Consiglio superiore della sanità (25 gennaio 1860) e poi di ispettore capo del ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Carlo (Carlo Emanuele)
Paola Casana Testore
Primogenito degli otto figli maschi nati dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, nacque a Torino il 29 marzo 1788.
Iniziò [...] , compiuta insieme con il conte Gustavo Ponza di San Martino, in cui descrive minuziosamente tutte le tappe del febbr. 1850 fu nominato cavaliere, dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro; il 13 maggio fu autorizzato a fregiarsi della Legion d'onore ed ...
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BOTTARO, Luigi
Anna Benvenuto Vialetto
Nato a Savona il 15 ott. 1819, entrò nella Congregazione della Missione il 13 genn. 1835 e venne inviato nel novembre dello stesso anno a Piacenza all'apostolico [...] collegio di S. Lazzaro per gli studi di teologia, storia, diritto e morale. Emessi ivi i voti monastici nel marzo Per essere amati, Genova 1885; Le mie vacanze in Val Vigezzo, San Pier d'Arena 1887; Dell'educazione cristiana: pensieri e consigli, ...
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BORROMEO, Galeazzo
Florence E. De Roover
Nacque a Milano intorno al 1397, da Borromeo e da Maddalena Moviglia. Il padre era figlio di quel Filippo che nel 1367 aveva capeggiato la sollevazione di San [...] del capitale, andarono beni immobili siti in Firenze, a Montopoli, a San Casciano e a Castel Vecchio in Val di Pesa, più "denari di banco veneziano passò al fratello Antonio e al vecchio socio Lazzaro di Giovanni; la filiale di Londra fu assunta da ...
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CONCONE, Paolo Giuseppe Gioacchino
Maria Borgato
Nacque a Torino il 12 sett. 1801e nella sua città iniziò gli studi musicali; tuttavia mancano notizie sulla sua formazione e sulle sue prime esperienze [...] del pubblico e della critica torinesi con Un episodio del San Michele su libretto di Felice Romani.
L'opera venne reale e la nomina a cavaliere dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro, con cui la sua città gli assegnava il giusto riconoscimento dei ...
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DELLA TORRE, Giovanni Giacomo Antonio
Paola Caroli
Di antica famiglia di Mondovì (Cuneo), figlio di Giovanni Francesco, ambasciatore a Milano del duca di Savoia, non se ne conosce la data di nascita. [...] venne creato cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Intraprese gli studi giuridici, conseguendo il dottorato in volte. La prima moglie fu Lucrezia Ceva, erede di parte di San Michele; la seconda Claudia de la Syrène, infeudata il 28 giugno ...
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PORTILIA, Andrea
Giorgio Montecchi
PORTILIA, Andrea. – Nato a Torino poco prima della metà del XV secolo da un certo Stefano di cui non si hanno altre notizie, è ritenuto il primo tipografo attivo nella [...] officis liberorum erga parentes di san Girolamo e il De legendis gentilium libris di san Basilio (Indice generale degli di Antonio.
Inoltre Portilia, contro i patti stipulati con Lazzaro della Penna e gli altri soci, aveva stampato alcune opere ...
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lazzaro1
làżżaro1 (o làżżero) s. m., ant. – Lebbroso; è un uso antonomastico del nome di Lazzaro, il mendico coperto di piaghe di cui si parla nella parabola del ricco epulone nel Vangelo di s. Luca (16, 19-31), considerato patrono degli ospizî...
transfemminismo s. m. Espressione del femminismo degli inizi del terzo millennio che, rispetto a quelle storiche degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, rifiuta il binarismo di genere e, a partire dalle esperienze e dalle posizioni politiche...