BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] teologo e letterato Dionigi di Borgo San Sepolcro, nonché i giuristi Barbato da Sulmona e Biagi, Lo Zibaldone boccaccesco Mediceo-Laurenziano, Firenze 1915; F. Macrì-Leone, Il Zibaldone boccaccesco della Magliabechiana, in Giorn. stor. della lett ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] presso Giulio II e poi presso Leone X la causa dei signori ferraresi, dissipare i sospetti suscitati nella Curia dalla loro tardi. I funerali si svolgono senza pompa, secondo la sua espressa volontà, nella chiesa dei frati di San Benedetto. ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] 'epoca di san Gregorio Magno, e l'"mpulso di civiltà" dato dal grande papa alla vita siciliana, i cui effetti autobiografici, redatti "nel 1881 per rispondere all'insistenza del Sig. Leone Carpi che vuol rifare la biografia di me e di molti altri ...
Leggi Tutto
FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] committenza per il ciclo con le Storie di san Francesco, eseguito nella chiesa superiore, nel corso Oxford 1970, e "Compilatio Assisiensis" dagli scritti di fr. Leone e compagni su s. Francesco. Iª edizione integrale del ms. 1046 di Perugia, a cura di ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] ". Al Gonzaga comunicò le esequie di Leone X con un disincanto polemico verso i fasti medicei ("...oggi sono otto giorni li pusillamini? la continenza, se non fosse la incontinenza? la sanità, se non fosse la infirmità? la verità, se non fosse ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] una Vergine nunziata che un ignoto dipinse "di suso la porta di San Piero", come ricordava l'A. in una lettera al Vasari del vir acerrimi iudicii... ") - e poi presso Leone X; ma non è da dimenticare, fra i due, Bernardo Accolti, l'Unico Aretino, il ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] per la cappella di S. Bartolo in S. Agostino, sempre a San Gimignano, anch'essa disegnata da Giuliano e con altare scolpito da Benedetto un collaboratore di livello eccezionale.
I rapporti della bottega del D. con Leone X sono testimoniati anche da ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...]
Nella Firenze repubblicana e poi provincia medicea soggetta a Leone X il B. visse fino al 1517, quando me lo crede, / e fammi anch'ella rinegar san Piero: / ben che pur alla fin, quando ella vede / che i cardi son sì bene adoperati, / le torna la ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] ., alla fine del 1513, presentò a Leone X un audacissimo progetto per evitare le ursprünglichen Entwürfen für Sankt Peter in Rom, Wien-Paris 1875, I, ad Indicem; II, tavv. 1-25, 54 fig. a Bologna nel Rinascimento, Rocca San Casciano 1899, ad Indicem; ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] giunse, nel frattempo, da parte di Leone X un breve di raccomandazione a suo riguardo. Preso in simpatia da Francesco I, F. fu con lui a militare di F. che nel marzo era a Milano, a Castel San Giovanni. a Pavia e batteva, il 22, a Bassignano, il ...
Leggi Tutto
ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...