FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] reiterate proteste al duca di Ferrara ed ottenne l'intervento di Leone X per il tramite del cardinale de' Medici, ma la 301 s.; G. B. Guidicini, I Riformatoridello Stato di libertà, I, Bologna 1876, pp. 67, 95; M. Sanuto, Diarii, XV, Venezia 1886, ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] , l’insieme di direttive ispirato alle encicliche sociali di Leone XIII e pubblicato nel 1927. Nel 1942 iniziò a ’opuscolo I cattolici e la libertà (Padova 1945, ora in N. Papafava, I cattolici fra partito unico e libertà di scelta, San Domenico di ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] da Porolla Lampugnani, del fu Leone, un "cassio" situato in Legnano tra il ponte Carrato e i vicini mulini sul fiume Olona Legnano, Pietro, forse suo fratello, beni siti in Legnano e a San Vittore Olona, nella pieve di Parabiago, e diritti d'acqua per ...
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BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] quale sovrintendente alla Sanità, poi dal settembre non può combattere con il leone, come io non voglio e 31; 1640 in 1649, f. 31; 1670 in 1672, f. 117; Controllo Finanze, reg. 1635, I, f. 113; 1635 in 1636, f. 65; 1636 in 1637, f. 141; 1637, ff. ...
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FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] fonte di parecchi decenni posteriore, i Gesta Karoli attribuiti a Notkero di San Gallo, racconta questo stesso episodio Nel 798 fu ambasciatore di Carlo a Roma presso il papa Leone III: "religiosus abbas", "fidelissimus vester" viene definito nella ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] marito, insieme a Elisabetta, nella fortezza di San Leo.
Il 2 apr. 1514 E. dette
Nel 1530 cominciarono a Pesaro i lavori voluti da Francesco Maria G. La Rocca Milano 1978, ad Ind.; G. Leoni, Della vita di Francesco Maria di Montefeltro della Rovere ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] c. di A. Greco, Firenze 1957, I, pp. 164 s.). Per quasi un VII; la casa era situata in borgo del Leone, cfr. B. Cavalcanti, Lettere a cura 4, Brescia 1763, pp. 2458 s.; da Idelfonso di San Luigi nella sua ed. del Morelli in Delizie degli eruditi ...
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DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] i consoli fiorentini intorno ai nuovi capitoli e con quello di accompagnare i doni offerti dalla Signoria e dallo stesso Lorenzo al sultano per ringraziarlo del leone Ripomarance, l'anno successivo era a San Miniato, vicario del Valdarno inferiore, ...
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GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] e, subito dopo, a San Sebastiano, alle falde del Vesuvio E. Nunziante, Un divorzio ai tempi di Leone X, da XL lettere inedite di Jacopo Sannazaro Napoli 1908, pp. 14, 17 ss.; Regis Ferdinandi I instructionum liber, a cura di L. Volpicella, Napoli ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] era un "secretario della lingua francese", Agostino Gioiosi, di San Severino Marche. Fu lui che restò a Parigi come il 16 maggio, votò per i candidati del partito francese, contribuendo così all'elezione di Leone XI (Alessandro de' Medici) ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...