GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] di un partito cattolico che si riteneva fosse gradito al pontefice Leone XIII, il G. moriva a Napoli, dopo una breve , 44, 56 s., 66, 79; F. D'Ascoli - M. D'Avino, I sindaci di Napoli, I, San Gennaro Vesuviano 1974, pp. 28, 44, 61-64, 92, 98-100, 119, ...
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GRAZIANI, Leone
Giovanni Pillinini
Nacque a Corfù il 27 febbr. 1791, da Lorenzo, commissario della Repubblica di Venezia in quell'isola, e da Elena Bonatti. A sei anni rimase orfano del padre, perito [...] 'Ordine di S. Gregorio Magno e nel 1846 lo zar Nicola I quelle di S. Stanislao di seconda classe e il titolo di commendatore Graziani nel Risorgimento d'Italia (da docc. inediti), Rocca San Casciano 1911; V. Marchesi, La marina veneziana negli anni ...
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CORNER, Andrea
Paolo Frasson
Sulla metà del secolo XIV operarono a Venezia vari uomini politici di questo nome. La identificazione di ciascuno di essi è resa difficile dalla mancanza nei documenti del [...] alle voci ricorda invece un Andrea Corner del sestriere di San Polo il quale, però, non necessariamente deve identificarsi il quale sconfisse più volte i nemici. Di fronte all'insuccesso della ribellione, Leone Calergi decise di sottomettersi, ...
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DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] di sua proprietà sito a San Martino in Strada.
Nel 1293 infatti affidata un'ambasceria solenne al re Leone IV d'Armenia, da cui ottenne e privati, b. 10, nn. 359-360; Ibid., Misc. codd., I, Storia veneta 19: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii ...
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GONZAGA, Federico
Stefano Tabacchi
Nacque intorno al 1480 da Gianfrancesco e Antonia Del Balzo, di nobile famiglia napoletana.
Il G. apparteneva a un ramo minore dei Gonzaga, quello di Bozzolo, che [...] mal curata, e i suoi domini furono spartiti tra i tre figli maschi. A Ludovico toccò Sabbioneta, a Pirro Gazzuolo, San Martino e Ostiano, proprio da Leone X, e rimase ferito in un combattimento nei pressi di Rimini (1517).
Mentre i Gonzaga di Mantova ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni, Boninsegna), Domenico
Michele Luzzati
Nipote dello storico e uomo politico omonimo, nacque a Firenze da Piero e da Costanza di Giannozzo Manetti nella seconda metà del XV secolo. [...] "...a me basta l'animo far questa opera della facciata di San Lorenzo, che sia, d'architectura e di scultura, lo spechio di Fiammetta di Giovanni di Antonio Gerini.
Dopo la morte di Leone X i rapporti fra Michelangelo e il B. si allentarono, anche se ...
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LEINÌ (Leynì), Giacomo Provana signore di
Andrea Merlotti
Nacque forse a Leinì, presso Torino, alla fine del XV secolo da Gioanello, signore di Leinì e Viù e da Antonietta San Martino d'Agliè.
Tra la [...] l'inizio del 1518 il L. sposò la nobildonna savoiarda Filiberta de la Ravoire. Poiché i due erano cugini, fu necessaria una dispensa pontificia, rilasciata da papa Leone X il 20 ag. 1517. Morta Filiberta, Giacomo sposò Anna Grimaldi di Boglio, vedova ...
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CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] una pesante condanna da parte di Leone X, che gli venne tuttavia condonata . Il tentativo fu scoperto, i complici individuati e impiccati e evo, IV, Roma-Torino 1902, p. 694; G. Caetani, Domus Caietana, II, San Casciano Val di Pesa 1933, ad Indicem. ...
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DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] ghibellino, e mise a ferro e a fuoco i centri fortificati di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza), di Soragna e di tra gli esuli ed oppositori dello Scotti stesso - come Leone Arcelli, Ubertino Landi, Lancialotto Anguissola e Ubertino da Chierio ...
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BOTTIGELLA, Aurelio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Pavia verso il 1480 da Antonio Simone, funzionario ducale a Parma.
Entrato nell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, vi fece [...] priore di Capua Leone Strozzi. Prima di di lettere di Ferrante Gonzaga, a cura di E. Costa, I, Parma 1889, pp. 68 s.; G. Capasso, Il Italia, in Storia pol. e mil. del sovrano Ordine di San Giovanni di Gerusalemme detto di Malta, Milano 1940, II, pp. ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...