CALTABELLOTTA, Sigismondo de Luna conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque negli ultimi anni del sec. XV o nei primi del XVI da Giovanni Vincenzo e da Diana Moncada, e per la posizione preminente della famiglia [...] V imperatore (1516-1535), in Storie siciliane, III, Palermo 1882, pp. 248-282;I. Scaturro, Storia della città di Sciacca, Napoli 1924-1926, I, p. 646; II, pp. 34-55, 105-106;F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] l'esercito fiorentino lo sconfisse il 17 agosto alla Torre di San Vincenzo.
A quel punto il G., per sollevare il X p.m. nomine scriptarum liber I, I, a cura di L. Zetzneri, Argentorati 1610, p. 27; P. De Grassi, Il diario di Leone X, a cura di M. ...
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GIANNETTI, Antonio, detto Antonio del Mucione
Daniela Lamberini
Non si conoscono luogo e data di nascita di questo provveditore di fortezze originario della Toscana, attivo sotto Cosimo I de' Medici [...] padre era in buoni rapporti con Leone X, papa de' Medici, ma morì lasciando i suoi nell'indigenza (Mediceo del ; Simeoni); e quindi, affiancato dal figlio Filippo, a quelle di San Casciano in Val di Pesa, iniziate nell'autunno del 1552 (Capitani ...
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GONZAGA, Ippolita
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 17 giugno 1535 da Ferrante duca d'Ariano e Isabella Di Capua, presumibilmente a Palermo, dove il padre era viceré di Sicilia. Ferrante le assegnò sin [...] quali fossero i suoi studi prediletti fin dall'infanzia. Un'altra medaglia, realizzata sicuramente dal Leoni nei mesi di Nocera e, in seconde nozze, di Paolo di Sangro, principe di San Severo. La G. desiderava per la figlia un padrino singolare e si ...
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DELLA GRECA, Oddone
Michele Franceschini
Figlio di Guido, nacque ad Orvieto nella seconda metà del sec. XII. Le fonti non consentono di precisare il rapporto di parentela che intercorreva tra il D. [...] concesse un privilegio di esenzione al castello di San Vito e, nel luglio di quell'anno di una fontana, detta poi del Leone. Intorno a quella data dovette concludersi seguente consegnò al giudice Pietro Bonfantis i denari che Ugolino Della Greca aveva ...
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CADALO (Cadalaus, Chadalo, Cadolah, Kadola)
Eduard Hlawitschka
"Dux Foroiuliensis" e "comes et marcae Foroiuliensis praefectus", il C. nei primi anni di governo dell'imperatore Ludovico il Pio (o almeno [...] membro dell'antica famiglia alemanna dei Bertholdingi o Alaholfingi ed essere venuto in Italia al servizio dell'imperatore. I necrologi di Reichenau e di San Gallo pongono al 31 luglio la morte di un conte "Cliadelo", e si potrebbe quindi porre nell ...
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GUASCONI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Francesco di ser Guascone e da Folca di Fencio Machiavelli, unitisi in matrimonio nel 1363. La nascita del G. dovette avvenire poco tempo dopo. [...] . Lorenzo, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro, nacquero anche Bartolomeo, Domenico, Guineldo, ottenne l'ufficio di podestà di Borgo San Lorenzo e il 1° ag. 1399 fu eletto tra i Dieci di libertà. Divenuto membro della magistratura ...
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CAMBI, Giovanni
Paolo Orvieto
Le vicende biografiche dello storico autore di una preziosa storia di Firenze, sono state quasi generalmente confuse con quelle di due altri Giovanni Cambi, a lui contemporanei [...] degli ufficiali della Torre nel 1515, quando Leone X fece la solenne entrata in Firenze, vicario di Certaldo e dei Signori nel 1529 per i mesi di maggio e giugno. Ebbe due mogli Firenze, pubblicate da Ildefonso di San Luigi nelle Delizie degli eruditi ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] da Verona, capitano di San Vito (questa lettera, unico insieme con Paolo Leone, rappresentò Francesco Novello 14 e passim; Mon. della Univers. di Padova (1318-1405), a cura di A. Gloria, I, Padova 1998, pp. 29, 31, 34-36, 258-59; II, pp. 23, 55, ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia il 1° luglio 1518 da Malatesta e da Monaldesca Monaldeschi di nobile famiglia orvietana. Nel 1529, allorché Malatesta entrò al servizio della [...] affresco del Vasari nella sala detta di Cosimo I in Palazzo Vecchio.
Scoppiata nel 1540 tra 7 settembre successivo affidò allo zio, Leone Baglioni.
Passato di nuovo al servizio a Colle Val d'Elsa e a San Gimignano, allo scopo di prevenire eventuali ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...