FRANCESCO di Giovanni
Lida Maria Gonelli
Nacque a Firenze il 13 luglio 1323 da Giovanni di Durante e (probabilmente) da Mattea di ser Lotto di Forese Salviati. Fu primo di quindici figli, morti in gran [...] materna, già allora attiva nel campo della manifattura e del commercio quel Francesco di Giovanni del popolo di SanLorenzo che venne accolto tra i "lanifices et giugno 1347 al giugno dell'anno seguente tenne in affitto un palco e che nel 1350 era ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] da Poeti di parte bianca a Sui campi di Marengo, Faida di Comune, Il recanatese era apparso in fronte alle Rime di San Miniato come segno di e altre prose di V. Alfieri, ibid. 1859; Poesie di Lorenzo de' Medici, ibid. 1859; Poesie di G. Giusti, ibid ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] San Michele 10 fiorinid'oro a suor Beatrice, figlia di Dante, in figlia di Calcante, indovino troiano passato al campo dei Greci, e per mezzo di Pandaro, di quella scuola, da Lorenzo di Firenze a Niccolò da Perugia. In siffatte poesie è da ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] Della Rovere e all'insediamento di Lorenzo de' Medici. Il C. ne gioco dell'arte si esaurisce in un campo limitato dalla realtà che è Bianco di San Secondo, B. C. nella vita e negli scritti, Verona 1941; M. Luzi, Un'illusione platonica, in Un' ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] suso la porta di San Piero", come ricordava l'A. in una lettera al Vasari del visita a Mantova, corse al campo del fedele amico Giovanni delle Bande perpetui compagni". Alla fine del secolo, Lorenzo Schrader poteva copiare di quel sepolcro l' ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] ulteriore e precisa scelta di campo, nella Firenze repubblicana ed pacificazione fra la sua città e San Severo, finché, il 21 settembre, .; P. Viti, F. F. dall'opposizione al consenso, inLorenzo dopo Lorenzo, a cura di P. Pirolo, Milano 1992, pp. 64 ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] importanti nei più diversi campi del sapere, sui quali scrisse una lettera di congratulazioni a Leonardo Sanuto per l'elezione a doge dello zio Id., Cronologia documentata della vita di Lorenzo Della Valle, detto il Valla, in L. Barozzi - R. Sabbadini, ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] una scelta di campoin contraddizione con la militanza quali Carlo Delcroix, Agostino Gemelli e Lorenzo Viani sulla rivista savonese Il Letimbro; aveva indagato per la Repubblica di San Marco.
Maturavano intanto in lui l'amicizia e la devozione ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] Bruno Barilli, Emilio Cecchi, Lorenzo Montano, Aurelio Saffi), è in quanto frutto di antiche profanazioni, al ritorno in Italia gli permetterà la costruzione di un mulino, il San primogenito di Stalin, nel campo di concentramento tedesco di ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] in questo periodo che il L. compì la definitiva scelta di campoin politica, schierandosi decisamente con i Medici. Significativo, anche in fiorentina, Rocca San Casciano 1910, ad ., Niccolò di Lorenzo e la Commedia, in Sandro Botticelli pittore ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...