BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] della compagnia di Or' San Michele 10 fiorinid'oro a celebri maestri di quella scuola, da Lorenzo di Firenze a Niccolò da Perugia. 87-94; il profilo di V. Branca, nel volume miscellaneo I maggiori Milano 1956, e quello di G. Petronio, nel Diz. encicl ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] il violino da un prete del paese, le lezioni dal curato di San Savino, le improvvisazioni estive, tra villici rapiti, sotto un albero cardinale col titolo di S. Lorenzo in Damaso, in uno dei posti di maggior prestigio della Chiesa cattolica, a ...
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Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] privilegio di mantenere il canonicato di S. Lorenzo. Dopo un breve soggiorno ad Urbino per che era stato uno dei maggiori fomentatori dell'impresa: quindi, apostolico e legato "de latere" per sanare i dissidi ed informare correttamente la Santa ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] stato fatto oggetto dopo la vittoria di San Antonio del Salto (8 febbr. 1846), l'Italia c'era quello con Lorenzo Valerio, un esponente della Sinistra subalpina proponeva di entrare col grado di maggiore generale nell'esercito impegnato a combattere ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] poi portato ad inviare Stefano di Borgo San Sepolcro in missione in Polonia. Ed basilica e il palazzo di S. Maria Maggiore; nel 1425 M. affidò al cardinale Gabriele facevano richiesta la collegiata di S. Lorenzo in Miranda, che giaceva in uno stato ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] terreno, posta "nel popolo di San Piero a Careggi" e, dunque, pur dedicandogliene soltanto tre, quelle dell'Ippia maggiore, del Liside e del Teeteto (Op 77; R. Fubini, F. e i Medici all'avvento di Lorenzo il Magnifico, ibid., s. 2, XXIV (1984), pp. 3 ...
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Clemente XIII
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] 31 luglio il preposito generale Lorenzo Ricci, eletto proprio durante auditore di Rota, parificandola, così, alle maggiori potenze; inoltre creò cardinale il vescovo di , II, Córcega y Paraguay, Zaragoza-San Cristóbal 1996. È stata inoltre approfondita ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] anche se il fratello maggiore continuerà a sospettarlo di Del Badia, Firenze 1883, pp. 45.; M. Sanuto, La spedizione di Carlo VIII…, a cura di A. Altamura - P. Basile, Napoli 1976, ad vocem; Lorenzo de' Medici, Lettere, II, a cura di R. Fubini ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] parte del prodotto, mentre per la seta alla maggior richiesta sul mercato internazionale nell'ultimo cinquantennio era di una congiuntura eversiva (cfr. lettera del 28 genn. 1821 al San Marzano, in E. Passamonti, op. Cit., p. 270). Gli incidenti ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] dipinse "di suso la porta di San Piero", come ricordava l'A. in , nel 1547, ebbe nome Austria in onore del maggiore protettore del padre, Carlo V. Austria visse col compagni". Alla fine del secolo, Lorenzo Schrader poteva copiare di quel sepolcro l ...
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canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...
graticola
gratìcola s. f. [dal lat. craticŭla, dim. di cratis o crates «grata, graticcio»]. – 1. a. In genere, piccola grata, cioè sottile e fitta inferriata o rete di filo di ferro o lamierina metallica bucherellata, posta a riparo o a chiusura...