AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] poi provocato la sua rottura con lo stesso Lorenzo, che pure in un primo momento aveva domenicano, nel cimitero della chiesa di San Marco. Della stima universale di cui verso, tributate alla sua memoria dai maggiori letterati del tempo, dal Ficino a ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] latina dell’opera di Erodoto fatta da Lorenzo Valla, ma rimasta incompiuta per la lui scelta fu poi recitata dal vescovo di San Marco, Rutilio Zenone. La sera del 26 saffiche di sapore oraziano. Anche la maggior parte dei suoi dialoghi e trattati di ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] editoria. Certamente, Venezia era allora il maggiore centro editoriale d'Europa, tuttavia il , gli scritti filosofici e medici di Lorenzo Maioli (1497) e Niccolò Leoniceno ( dedica delle opere di Poliziano a Sanuto, il quale glielo avrebbe suggerito, ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] . 169r-233v), attendono una maggiore attenzione critica.
Nel 1715, ., 426, cc. 68-69, Lettera di Lorenzo Magalotti a G.V. G.; Roma, Biblioteca G. Gravina: scienza, sapienza e diritto, Napoli 1997; C. San Mauro, Stato e libertà in G.V. G., in Stato, ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] dantesca all'aristocratico genovese Lucano Spinola di San Luca si aggiunga la padronanza che G. del fu Francesco della cappella di S. Lorenzo a Chinzica in cui "frater Guido resa difficoltosa dal fatto che la maggior parte dei codici sono adespoti e ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] 1504. alla morte di Daniello di San Sebastiano (Reg. Vat. 892, f communibus (Venetiis 1505) che Lorenzo Astemio gli dedicò nel 1505, morte, collocata come dono votivo del defunto sull'altare maggiore dell'Aracoeli, dove appunto fu sepolto il Conti.
...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] Lo seguì poco dopo il fratello maggiore Alessandro, che prese il nome per fabricar la vita del p. d. Lorenzo [Salvi] abb. Perugia, la quale sono . Scarpini, I monaci benedettini di Monte Oliveto, San Salvatore Monferrato 1952, pp. 213 s., 233 ...
Leggi Tutto
FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] (I monaci benedettini di Monte Oliveto, San Salvatore Monferrato 1952, pp. 187 s.). Firenze nel 1550 per i tipi di Lorenzo Torrentino. Si ignorano i tempi e le "le lettere de' quali si trovano la maggior parte appresso il Cav.re Vasari suo nipote ...
Leggi Tutto
LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] beneficio nella pieve dei Ss. Giovanni e Lorenzo di Signa, nel cui archivio il L n.s., I [1770], coll. 267-269). "Leggo san Bernardo e non mi piace, leggo Voltaire e mi rapisce" il periodico cominciò a interessarsi maggiormente di economia e di ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] dove si recò al seguito di Lorenzo Zane, patriarca di Antiochia, vario metro, nei momenti di maggiore intensità d'ispirazione e di proclamata avrebbe anche antiveduta la propria morte, intervenuta a San Severino il 23 giugno 1500, a pochi giorni ...
Leggi Tutto
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...
graticola
gratìcola s. f. [dal lat. craticŭla, dim. di cratis o crates «grata, graticcio»]. – 1. a. In genere, piccola grata, cioè sottile e fitta inferriata o rete di filo di ferro o lamierina metallica bucherellata, posta a riparo o a chiusura...