GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] Rovere, ora conservato a San Benedetto Po (Signorini), fornita e il monumento sepolcrale a Lorenzo Cibo già nella medesima chiesa in Courrier de l'art, VIII (1888), pp. 115-117; Id., Nuovi appunti per… G.C. Romano, in Arte e storia, VII (1888), ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] cromolitografia del Kursaal di San Pellegrino; altrove uno scricchiolio il Gentiluomo con s. Giorgio di Lorenzo Lotto (Roma, Galleria Borghese); il "Secolo", in L'Indipendente, 12 maggio 1945).
Nuove e più gravi polemiche esplosero l'anno seguente, ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] uomini di Chiesa, fra i quali don Lorenzo Nardi, priore del monastero di Sanseverino ( primo tomo delle Vite, e poi di nuovo nel proemio al secondo, il D. traccia buono" nelle "pitture ... della Scodella di San Giovanni in Fonte, fatte a mosaico" dal ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] quanto mai intensi; mentre allestiva a Milano un nuovo studio in via Bonnet, dal 1963 al 1966 personali venivano organizzate a New York, San Paolo e Torino. In occasione di Anthony Burgess e musica di Lorenzo Ferrero, sempre per la regia di ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] distanza, il 15 maggio 1935, fu nuovamente arrestato; condannato a tre anni di Poesie inedite, prefaz. di F. De Lorenzo, ibid. 1991; Bosco di Eva ( di viaggio nel Novecento. Tra memoria, saggio e narrativa, San Marco in Lamis… 2002, a cura di S. D' ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] dipinse il polittico (smembrato e ricostruito di recente) di Porto San Giorgio, nonché una Madonna con Bambino, oggi nella Civica Pinacoteca il sanseverinate Lorenzo d'Alessandro. Qualcuno di loro passa, addirittura, dal C. al Lotto, il nuovo astro ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] Lorenzo Costa [sta] scritto in ebraico, nella tavola della quinta cappella entrando a sinistra in San Petronio ove è rappresentato un San alla risposta di questa il 6 febbr. 1511, seguì di nuovo il nulla di fatto (Luzio-Renier, 1901; Verheyen, 1971). ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] per la cassa contenente il venerato corpo di san Francesco Saverio, beatificato nel 1622, uno dei dei principi in S. Lorenzo affinché tutti ne potessero ammirare C. Cerretelli, G.B. F. e le Case Nuove sul Mercatale, in Il barocco romano e l'Europa. ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] monumento fra il 1530 (quando Niccolò aveva già ricevuto altri incarichi per S. Lorenzo) e il 1532 (cfr. Roli, 1966, pp. 210 ss., n. p. 14) "sotto i primi archi che reggono la tribuna del nuovoSan Piero" (Vasari, VII, p. 425). Nel 1574, i vari ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] che gli furono pagate nel marzo 1562dall'abate di San Benedetto Po (Caliari, pp. 51-53), la Malipiero (con i Ss. Girolamo,Lorenzo e Prospero) in S. Giacomo ibid., p. 406;M. A. Novelli, Un nuovo P. Veronese. La Virtù sottomette il Vizio (Bologna, ...
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dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...