Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] ; ricorre nel progetto attribuito a Vespasiano Gonzaga (1531-1591) per Pamplona (1571) in età napoleonica – e del Forte San Vittorio di Tortona (Tortona e il suo , e di Roma, allestito sotto la direzione di Luigi Durand de la Penne (1838-1931) tra il ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Palazzo a Piazza Navona. Villa fuori Porta San Pancrazio.
Panfilio Pamphilj nel 1630 acquistò il 1627-28 vedi Luzio, La Galleria dei Gonzaga, Milano 1913.
Nel 1775 il governo collezioni del Mazzarino, ma il Re, Luigi XIV, riuscì a fermare la vendita ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] di Rethel. Ma le interessate pressioni di Luigi XIII, che lo fa esortare dal de mentre il castello di San Giorgio è ceduto Fonti e Bibl.: Per le fonti archivistiche si rinvia a L'arch. Gonzaga di Mantova, I, a cura di P. Torelli, Ostiglia 1920, pp ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] ratifica delle nozze tra Battistina Cibo e Luigi d’Aragona già a suo tempo negoziata da lui scelta fu poi recitata dal vescovo di San Marco, Rutilio Zenone. La sera del 26 egli pensò di dedicarlo a Francesco Gonzaga, e fu condotto a termine tra ...
Leggi Tutto
Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] Così come il duca Vincenzo II Gonzaga, oppresso anche lui da problemi intatti in Alto Adige nei depositi nazisti di San Leonardo e di Campo Tures.
Le vicende dell , come l'importante raccolta Albani comprata da Luigi I di Baviera, che nel 1812 era ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] a transigere per quel tanto che Luigi XII promette di "dar stato in al cugino di F., Federico Gonzaga.
Comunque, in prima battuta , in Arch. stor. lomb., II (1875), pp. 387-395 passim; M. Sanuto, I diarii, I, III-V, VII, X, XVI, XVII, XX-XXIV, ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] dedica delle opere di Poliziano a Sanuto, il quale glielo avrebbe suggerito, ricavandolo , presidente del Senato di Milano, istituito da Luigi XII, al quale, riconoscente, nel 1509 dedicò di Mantova Francesco II Gonzaga lo definiva "fidele dilecto ...
Leggi Tutto
Allestire oggi
Beppe Finessi
Italo Lupi
Dagli anni Trenta del 20° sec. a oggi, una particolare propensione per i progetti di allestimenti ha contraddistinto la storia dell’architettura italiana. In [...] e la galleria del cardinale Silvio Valenti Gonzaga, 2005; Mantegna a Mantova 1460-1506, L’installazione Paraluce (Basilica di San Lorenzo Maggiore, Milano, 2003), in un unico luogo. Per la cura di Luigi Settembrini, Enrico Colle e Manolo De Giorgi, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] da Luigi XIII. Arduo per il C. - nelle "congiunture" assai "scabrose" del contrastato insediamento mantovano di Carlo Gonzaga Nevers concessa sì che, dopo una salutare cura a Bagni di San Casciano, alla fine di novembre del 1633 può dopo tanto ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] , i Carrara di Padova, i Gonzaga di Mantova (aprile 1370), e contrarre un nuovo matrimonio - era rimasta vedova di Luigi di Taranto nel maggio 1362 e in balia degli che ha ricostruito il Laterano, restaurato San Pietro, ridestato l'intera città". Dopo ...
Leggi Tutto
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...