BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] aveva garantito l'alta posizione in Curia. Cominciando dalla morte di Martino V (l'attuale libro V, decade III, v. Nogara, presso Rimini, v. It. ill., p. 342), di Ferrara (a San Biagio presso Argenta aveva acquistato [1443] un podere; nel 1457 B. è ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] voll., Lausanne-Paris 1987; C. Lalbat, G. Margueritte, J. Martin, De la stéréotomie médiévale: la coupe des pierres chez Villard de London 1987; Il Tramonto del Medioevo a Bologna. Il cantiere di San Petronio, a cura di R. D'Amico, R. Grandi, Bologna ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] in pietra o in marmo, per es. quelli di Nola, San Zeno Val di Non, Grado (Vienna, Kunsthistorisches Mus.) e o sotto l'altare può certamente risalire già alla nota sepoltura di s. Martino di Tours (m. nel 397), ma trovò il suo culmine nel 'secolo ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] papa Silvestro (314-335) dotò il titulus Equitii, oggi S. Martino ai Monti, di una "domum in urbe cum balneo in Sicinini regione dal primo imām zaidita di Ṣa῾da. Degli edifici oggi rimasti a Ṣan῾·a᾽, sia il b. Yāsir, considerato il più antico, sia il ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] (827-844) a S. Marco, quella di Sergio II (844-847) a S. Martino ai Monti e quelle di Leone IV (847-855) a S. Stefano degli Abissini e esempi di S. Rufino ad Assisi (1028-1035), di San Salvatore sul monte Amiata (1036) e della cattedrale di Acqui ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] Pedro en la iglesia primada, ivi, pp. 107-122; A. Vegué Goldoni, El maestro Martin y la catedral de Toledo, AEA 2, 1926, pp. 160-161; F. de Borja San Román, La capilla de San Pedro de la catedral de Toledo. Datos artísticos, ivi, 4, 1928, pp. 227-235 ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] note altre se ne sono aggiunte. Così per il St. Martin a Sindelfingen (Baden-Württemberg), del 1132, con un raro sistema della cattedrale di Aosta, della basilica di S. Giulio a Orta San Giulio, come di molti centri vicini alle cave di pietra (che ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] (I, 3). Nel celebre piano dell'abbazia carolingia di San Gallo (Stiftsbibl., 1092), l'hortus, che occupava un Dickie, Gardens in Muslim Spain, ivi, pp. 78-83; A. Jiménez Martín, Los jardines de Madinat al-Zahara, Cuadernos de Madinat alZahara 1, 1987, ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] ; il modello sarebbe stato fornito dalla collegiata di Saint-Martin di Tours, che Mâle individuò come la più antica dunque luoghi di religiosa meditazione su una via che va da Calais al San Bernardo, ad Aosta, a monte Bardone, a Lucca, a Roma; ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] bassa e negli archetti pensili ciechi (S. Giovanni, S. Martino e S. Benedetto a Malles, S. Carpoforo a Tarces/Tartsch Tirolo e la lunetta del portale meridionale della collegiata di San Candido. I due portali di Castel Tirolo, raffiguranti un ...
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Martino
– Nome proprio d’uomo, anticamente usato per indicare in modo generico una persona di sesso maschile (cfr. nell’uso mod. Caio, Tizio, Sempronio), così come si usava Berta per indicare genericamente una persona di sesso femminile: Non...
martin secco
martìn sécco locuz. usata come s. m. [con riferimento alla data d’inizio della maturazione e alla secchezza della polpa] (pl. martìn sécchi). – Varietà di pera che matura da san Martino (11 novembre) a marzo: di grandezza media...