Regione delle Alpi Orientali, che trae il nome da quello degli antichi Carni, e che corrisponde all'alto bacino del Tagliamento a monte della sua confluenza con la Fella. Si estende per poco più di 1200 [...] del M. Coglians, e la minima è di 195, corrispondente allo specchio dellago valle della But o Canal San Pietro; Paularo, nella valle del Chiarsò o Canal d'Incaroio. (circa 1448-1507) e suo fratello Martino, figli di Candido Mioni, che trasferitisi ...
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Isola del Quarnero, con 9100 abitanti, che appartiene alla provincia di Pola. Posta fra 45°10′ e 44°36′ di lat. settentrionale, in quel profondo addentramento fatto dall'Adriatico verso NE. e che circa [...] articolarsi, in modo che i buoni punti di approdo sono parecchi (SanMartino, Ustrine, Ossero).
I due canali di Ossero e di Punta L'angolo di media inclinazione del fondo è di 5°23. Poco lungi dalla riva SO. il fondo dellago si adima in un profondo ...
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Paese della provincia di Viterbo, situato a 350 m. s. m. sul declivio nord-orientale della cinta che racchiude il lago omonimo (v. sotto). Il centro conta 2821 ab., l'intero comune 3635. Bolsena è il principale [...] data poi in contea da papa Martino V ai Monaldeschi della Cervara; ma elevati 300-400 m. sul livello dellago (702 m. nel Poggio del Torrone a NE.; 633 nell'altura ab.), Grotte di Castro (3709 ab.) e San Lorenzo Nuovo (1560 ab.) sono invece più in ...
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Capoluogo di provincia, è la città più alta della Sicilia (m. 948). Centro dei Siculi, d'origine assai remota, chiamato Henna, ha ripreso l'antico nome (divenuto nel Medioevo Castrum Hennae, e nell'età [...] -1567) è in San Cataldo una complessa icone con scene del Nuovo Testamento, e di nei dintorni della città e nei pressi dellago di Pergusa. Stefano Bizantino la diceva Ventimiglia; sottomessa da Martino I, nel parlamento di Siracusa del 1398 ottenne la ...
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ZAGABRIA (croato Zagreb; ted. Agram; ungh. Zágráb; A. T. 75-76)
Elio Migliorini
Jan B. Novak
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È, dopo Belgrado, la città più importante della Iugoslavia, un tempo capoluogo del regno di Croazia-Slavonia [...] una terrazza d'abrasione dell'ultimo stadio dellago pannonico pliocenico, non lontana dal corso , stretta attorno alla chiesa di San Marco, la città venne anche alle rispettive chiese di S. Margherita, S. Martino, S. Antonio; e il nome di Zagabria, ...
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. Denominazione con cui si designa comunemente un paesaggio caratteristico dei monti calcarei, frequente nel versante meridionale delle Alpi Orientali. Il nome deriva dalla pietra calcarea detta dolomia [...] sono quella che ha formato il lago di Alleghe, ai piedi del M. Civetta, e la frana di Borca ai piedi del M. Antelao. Il limite delle la diffusione del turismo e per la moda della villeggiatura, sono Cortina d'Ampezzo, Caprile, SanMartino di Castrozza ...
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. La regione dell'Alta Lombardia, compresa fra il Lario e il Verbano, e costituente all'incirca l'antica diocesi di Como, presentò, fin dal più remoto Medioevo, una singolare fioritura di maestranze edili, [...] benedettine di Civate del sec. XII, chiese dellago di Como e di Val d'Intelvi, chiostri di Piona e di Voltorre, San Carpoforo di Como comacini; Carlo Maderno, è, infatti, da Bissone; Martino Longhi da Viggiù; i Fontana da Melide; Francesco Borromini ...
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REICHENAU (A. T., 20-21)
Hans MOHLE
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Isoletta (superficie 4,3 kmq.) delLago di Costanza nell'Unter See, chiamata Sintlazau anticamente e poi Au (Owe), e, in latino, Augia maior (o dives); conta poco [...] Martello, e che insieme con Fulda e San Gallo fu tra i centri principali di e Manegoldo di Brandis nella seconda metà del sec. XIV, e in tali condizioni la richiamò a nuova vita; sotto l'abate Martino di Weissenburg (1491-1508) fu scritta da Gallo ...
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Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] incaricato da Prospero Colonna di estrarre dal lago di Nemi una delle navi sommerse; arricchire l'esterno della chiesa di San Francesco di Rimini con un grande traduzioni in francese di J. Martin, Parigi 1553; in spagnolo del Lozano, Madrid 1582, ivi ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] soltanto un ameno e articolato lago di delizie con l'isola l'Anastasi provenienti dall'abbazia di S. Martino delle Scale e conservate alla Gall. Regionale capolavoro come la Bibbia conservata a San Daniele del Friuli (Civ. Bibl. Guarneriana, 3 ...
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