ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] esponenti del mondo politico al fine di esercitare il massimo di influenza sul mercato. Rimanendo preponderante la presenza Pistoiese, un progetto di collegamento tra il comune di San Marcello e la linea Porrettana destinato ad alleviare la cronica ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] di Venezia e proprio negli anni del suo massimo sforzo espansionistico in Terraferma.
Il governo veneziano ibid. coll. 794, 797, 798-800, 810-813, 825, 835 s., 847; M. Sanuto, Vitae ducum Venetorum, ibid., XXII, ibid. 1733, coll. 889, 927, 940, 987, ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] 85).
Il 17 febbr. 1480 (Pecori, 1853) il B. è a San Gimignano con Antonio di Salvi per la stima di un reliquiario eseguito da Iacopo bronzo - per la figura umana colta nel suo slancio massimo di potenza in espansione, attraverso la resa dello sforzo ...
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MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] . 83, 282 n. 109; Id., 2010D, p. 343 n. 111.
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, I Diarii, a cura di R. Fulin et al., I-LVIII, Venezia 1879-1902, passim; A , pp. 564-608; E. Mioni, L’Antologia greca da Massimo Planude a M. M., in Scritti in onore di Carlo Diano ...
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MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] rinviato a Napoli il corriere napoletano che doveva recare con la massima urgenza all’ambasciatore Antonino Maresca duca di Serracapriola a San Pietroburgo la comunicazione dell’accettazione turca della mediazione napoletana, considerata un grande ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] ’altare ad ante di S. Lorenzo nell’omonima chiesa di San Lorenzo di Pusteria/Sankt Lorenzen im Pustertal presso Brunico. Il non in un momento ampiamente maturo, e appare il massimo raggiungimento di Pacher nella pittura.
Alcuni documenti del 1484 ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] Comun, nel 1683 è ufficiale al Cataver, nel 1684 è provveditore alla Sanità, divenendo, quindi, nel 1685 e, di nuovo, nel 1688 avogadore per la pacificazione, ottenuta la quale, questo il massimo delle illusioni sue e di Venezia, l'armata sassone ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] sforzesco, avevano offerto la signoria della città a Roberto di San Severino e ad Ercole d'Este. Nel tentativo di riportare nel momento in cui sembrava sul punto di raggiungere il massimo del successo, che la carriera politica del B. venne ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] anello del ditto". Fatto sta che quest'anello, ritenuto capace di sanare gli infermi, esibito con orgoglio nelle processioni dalla Scuola di S. più conseguenti nella determinazione di imporre il massimo di mobilitazione coinvolgendo anche il clero. ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] Gli anni Trenta videro il dissidio tra Adriano e il fratello minore Massimo, amico e compagno di tanti anni di studio e lavoro, che paesaggio, realizzato da Luigi Cosenza – di Agliè (1955), di San Bernardo di Ivrea (1956), della nuova ICO a Ivrea e di ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...