ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] integrare le succinte memorie di V. E. Orlando.
A San Giovanni di Moriana l'Italia aveva chiesto una congrua partecipazione agli verbalizzando le discussioni.
Tale verbalizzazione resta del massimo interesse, costituendo, accanto a quelle dell' ...
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CAMILLIANI (della Camilla), Francesco
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze prima del 1530, da Giovanni di Niccolò Albengi Gucci, detto Giovanni della Camilla, e dalla di lui prima moglie di nome Nannina, [...] Nannina, da cui nacque appunto il C., e Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, da cui nacquero Santi e Pietro, architetti e scultori, i quali , IV [1932-33], pp. 227 s.). o al massimo tre (Venturi), e che le restanti sculture siano state eseguite ...
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CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] , intorno al 1890, la propria casa a Torino, in corso Massimo d'Azeglio 40 (ora demolita), dove la morte lo colse l Società acque potabili); 1890: cappella famiglia D'Angrogna (San Fiorano, Milano); 1891: Ifratelli Fenatrice (marmo; Costigliole ...
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ALFIERI, Benedetto
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Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] nella seconda guerra mondiale), del palazzo Asinari di San Marzano, iniziato nel 1741, e il proseguimento dei sei colonne, modellato su quello del Pantheon, rappresenta il tentativo massimo in questa direzione (è bene avvertire che forse non tutto vi ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] , nel 1965 al teatro de la Zarzuela di Madrid, nel 1966 al San Carlo di Napoli, nel 1968 al Théatre des Champs-Élysées e nel 1972 Donna Veniera in Uno dei dieci di Gian Francesco Malipiero (Massimo, Palermo). Si accostò all’Otello (Desdemona) e al ...
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PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] Butterfly di Puccini all’Arena Flegrea nel 1962 con i complessi del San Carlo, e nel maggio 1963 Rigoletto di Verdi in sede. Il Attila di Verdi a Edimburgo con i complessi del Teatro Massimo di Palermo. Nel 1973 debuttò con La forza del destino ...
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BARLETTA, Gabriele
Antonio Alecci
Nato secondo alcuni ad Aquino, secondo altri a Barletta, visse nel sec. XV. Ben poco si conosce della sua vita: domenicano, forse discepolo di s. Antonino, arcivescovo [...] sia classico-profana sia cristiana. Così il B. cita Valerio Massimo, Tito Livio, Eusebio, le Vitae Patrum, i dialoghi di Antonino di Firenze, sotto il titolo: Opus quadragesimalium et de San 1 ctis sermonum fios fiorum nuncupa 1 tum a domino Antonio ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Vasari (V, p. 207) nel "cortile, dove son le storie di San Filippo e della Nostra Donna fatte da Andrea del Sarto" (Franklin, pp. gli aveva affidato l'incarico, il punto di massima affermazione professionale raggiunto nella città di origine. Il ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] città colpita in modo inaudito nella persona del suo massimo rappresentante. Nel luglio del 1037 B. era certo maggio 1052 infatti B., "heu senex ac plenus dierum", veniva ucciso a San Martino dell'Argine, mentre si trovava a caccia. Meno di due mesi ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] variando secondo le stagioni. La durata del sonno, da un massimo di più che nove ore nel cuore dell'inverno, si Schuster, Storia di s. Benedetto..., Milano 1946 (3 ediz., San Giuliano Milanese 1953) che accentua i difetti del Chapman.
Per la ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...