Giovanni VI
Luigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] In questo modo G. riuscì ad evitare al massimo rappresentante dell'Impero in Italia le umiliazioni alle Middle Ages, London 1979, p. 211.
Th.F.X. Noble, La repubblica di San Pietro. Nascita dello Stato pontificio (680-825), Genova 1998, pp. 47 e 52.
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BOLLEA, Luigi Cesare
Narciso Nada
Nato il 25 dic. 1877 da Pietro e da Maurizia Molineri ad Azeglio (Torino), dimostrò una spiccata tendenza per gli studi umanistici e già nel periodo universitario cominciò [...] Savoia eGinevra (926-1211) e Il misticismo di san Bonaventura studiatonelle sue antecedenzee nelle sue esplicazioni. Vinto quasi del B. su Carlo Alberto e la sua epoca, su Cavour, Massimo d'Azeglio, L. C. Farini, pubblicati per la maggior parte nel ...
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BARDI, Pietro
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze prima del 1570 da Giovanni dei conti di Vernio e Lucrezia Salviati. Giovanissimo, entrò a far parte dell'Accademia degli Alterati, ove fu detto '1'"Avvinato" [...] furono pubblicati in Venezia per i Giunti I Discorsi di Massimo Tirio Filosofo Platonico,che il B. aveva tradotti dalla con indubbia disinvoltura, tanto da imporsi come modello per la Presa di San Miniato di I. Neri e per l'Aione di M. Buonarroti il ...
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BEVILACQUA, Giovanni Battista
Alfredo Cioni
Ultimo figlio di Nicolò, nacque a Venezia nel 1565. Condotto a Torino, aveva otto anni quando il padre venne a morte, lasciandolo crede di tutte le sue sostanze: [...] di Nicolò Tedeschi, di Giason del Maino, di Ripa da San Nazario. Vennero anche prodotti - sempre con accuratezza e decoro edizioni, adatte alle scuole, di Cicerone, Terenzio, Valerio Massimo, Virgilio.
Non si è rinvenuto il documento che registra la ...
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FRATEÌLI, Arnaldo
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Piediluco, presso Terni, il 23 ag. 1888 da Gioacchino e Luigia Bordone. La famiglia paterna, romana da generazioni - il nonno Zeffirino era spedizioniere [...] .
Il F. studiò a Roma, prima dai gesuiti dell'istituto "M. Massimo", poi alla facoltà di lettere, dove si laureò nel 1911 con G.A i redattori (insieme con F. Tozzi, P.M. Rosso di San Secondo e O. Vergani), de Il Messaggero della domenica, supplemento ...
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GIORGINI, Aristodemo
Roberto Staccioli
Nacque a Castel Gandolfo, presso Roma, nel 1879, in una famiglia di modestissime condizioni. Rimasto orfano di entrambi i genitori all'età di nove anni, dovette [...] anno fu al teatro del nuovo conservatorio di San Pietroburgo, ove cantò nella Tosca di G. Segreto, II, Parma 1980, p. 101; I. Ciotti, La vita artistica del teatro Massimo di Palermo, Palermo 1984, pp. 34 s; G. Dell'Ira, Firmamento lirico pisano, ...
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FRIEDL, Riccardo
Donatella Gironi
Nacque a Spalato, in Dalmazia, il 16 sett. 1847 da Antonio Michele, alto funzionario dell'amministrazione asburgica, e da Amalia Koschier (o Kosir), triestina di origine [...] Verona furono fatti riparare dapprima nel Voralberg austriaco, e quindi a San Paolo d'Appiano, vicino a Bressanone. Qui il F. si di M. Cornoldi e si laureò il 26 luglio 1869 col massimo dei voti.
Fu destinato all'insegnamento di grammatica, greco e ...
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Di Venanzo, Gianni
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Teramo il 18 dicembre 1920 e morto a Roma il 3 febbraio 1966. Insieme a G.R. Aldo, con il quale lavorò da operatore alla macchina, [...] da Cronache di poveri amanti (1954) di Carlo Lizzani a Le ragazze di San Frediano (1954) di Zurlini, da Lo scapolo (1955) di Antonio Pietrangeli , che lasciò nel 1941 per entrare nella troupe di Massimo Terzano sul set del film Un colpo di pistola ( ...
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FARNESE, Caterina (in religione Teresa Margherita dell'Incarnazione)
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 3 sett. 1637, quartogenita del duca di Parma e Piacenza Odoardo II e di Margherita de' Medici. [...] e per placare la sua ansia di perfezione, il p. Massimo le permise, dopo un lungo periodo di riflessione, di Viola mistica, Milano 1938; A. Archi, Il tramonto dei principati in Italia, Rocca San Casciano 1962, p. 199; R. Aubert, C. F., in Dict. d' ...
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CECILIA, beata
Marco Palma
Nacque a Roma all'inizio del sec. XIII. Doveva uscire da una nobile famiglia, ma il cognome Cesarini, che le viene più frequentemente attribuito (in alternativa a quelli di [...] che era a quel tempo la campagna tra il Circo Massimo e le mura aureliane. Le carte del monastero conservano il V. J. Koudelka, Le "Monasterium Tempuli" et la fondation dominicaine de San Sisto, in Arch. fratrum praedic., XXXI(1961), pp. 7, 16, 19 ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
retrogradismo s m. Atteggiamento da retrogrado, proprio di chi è contrario all’idea di cambiamento o di progresso. ◆ [D] E in Italia come siamo messi a "retrogradismo" in ambito videogame? [Apreda] Male. Il videogioco è per l'opinione pubblica...