DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] un manifesto dell'intendente generale, G. Ponza di San Martino, annunciava che il mantenimento dell'ordine era trattative con l'Austria, il 7 maggio 1849 il D. era sostituito da Massimo d'Azeglio.
Morì a Torino il 21 febbr. 1850.
Fonti e Bibl ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] minimo" era possibile arrivare al "programma massimo ". Al congresso nazionale socialista di Modena, A. Mistrali, G. D. Romagnosi martire della libertà italiana…, Borgo San Donnino 1907; L'educazione nazionale e la scuola, Roma 1918; La riforma ...
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AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] il 21) giugno 1796 da Giovanni, marchese di San Filippo, e da Eusebia di Sorso. Frequentò le scuole Romano dall'anno 1815 al 1830, voll. 4, Firenze 1853, passim; Massimo d'Azeglio e Diomede Pantaleoni. Carteggio inedito, con prefazione di G. Faldella ...
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ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] integrare le succinte memorie di V. E. Orlando.
A San Giovanni di Moriana l'Italia aveva chiesto una congrua partecipazione agli verbalizzando le discussioni.
Tale verbalizzazione resta del massimo interesse, costituendo, accanto a quelle dell' ...
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terrorismo
Giovanni Bianconi
Una guerra senza regole
Il concetto di terrorismo è piuttosto controverso ed è stato definito e interpretato in vari modi. Al di là di distinzioni e precisazioni di natura [...] piazza della Loggia, 28 maggio, 8 morti e oltre 90 feriti; San Benedetto Val di Sambro, treno Italicus, 4 agosto, 12 morti e Brigate rosse sono ricomparse a Roma rivendicando l’uccisione di Massimo D’Antona, consulente del ministro del Lavoro, e il ...
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Birmania
Stato dell’Asia sudorient., chiamato dal 1989 Myanmar. La storia antica è poco nota e ha inizio praticamente con la penetrazione indiana (3°-6° sec. d.C.). Un potente impero birmano fu fondato [...] prima del sec. 11° e dall’11° al 13° raggiunse il massimo splendore: la capitale era Pagan, la «città dei mille templi», che Marco del BSPP (26 luglio) Ne Win annunciò le dimissioni di San Yu e di altri quattro importanti membri del partito; lo stesso ...
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Caterina II di Russia
Massimo L. Salvadori
L'imperatrice che tentò di riformare la Russia
Caterina II è passata alla storia per aver tentato di riformare profondamente l'impero russo nella seconda metà [...] riforme
Principessa tedesca della famiglia Anhalt Zerbst, Caterina II nacque a Stettino in Germania nel 1729 e morì a San Pietroburgo nel 1796. Andata sposa a Pietro III, gli succedette al trono nel 1762 quando questi, con la complicità ...
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Il più importante fiume italiano, sia per lunghezza di corso (652 km) sia per ampiezza di bacino (74.970 km2). Il nome deriva dal lat. Padus (gr. Πάδος) che è attestato per la prima volta da Polibio ed [...] un’alternanza di piene e di magre, che possono raggiungere rispettivamente massimi superiori ai 12.000 m3/s e minimi di 230 m3/s si diramava dal principale corso del Po a Ferrara (punta di San Giorgio) e con direzione E si dirigeva verso le valli a ...
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Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] costa meridionale del Golfo del Messico, con i centri maggiori a San Lorenzo, La Venta e Tres Zapotes, in Veracruz e Tabasco; come Kaminaljuyú e Tikal. Nel periodo classico raggiunsero il massimo splendore anche la civiltà Zapoteca, a Monte Albán, ...
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Scrittore e poeta spagnolo (Madrid 1580 - Villanueva de los Infantes 1645). Vissuto quando il grande impero spagnolo si andava sgretolando, lentamente nella sua compagine politica ma più rapidamente nella [...] di gusto concettista, gusto di cui Q. fu il massimo rappresentante, si alternano quelli d'impronta gongorina, letrillas, jácaras de Dios, 1641; La cayda para levantarse nota come Vida de San Pablo, 1644), filosofico (La cuna y la sepultura, 1634; ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...