MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...]
Il M. si era sposato in seconde nozze con Enrica Sisti dalla quale ebbe l'unico figlio, Massimo.
Il M. morì il 19 luglio 1978 in un incidente in mare al largo di San Giovanni di Sinis nel golfo di Oristano.
Il mondo che egli meglio seppe ritrarre e ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] sociale, anch'essa di derivazione francese (che ebbe tra i massimi esponenti É. Augier e A. Dumas fils). Infatti in questo 1954; Genti e cose della montagna, Bergamo 1896, poi Sesto San Giovanni 1917 (nel quale sono accolti, tra l'altro, il racconto ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] n. 472, 30 giugno). L’attore però seppe trarre il massimo vantaggio dall’essere stato accolto nella casa di Molière e, 305). Aveva proposto al critico di scrivergli un dramma su san Filippo Neri e si era dichiarato disposto a insegnare nella futura ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] successivo alla Pergola di Firenze. "Nel 1822 venne fissato al teatro San Carlo di Lisbona, ma al termine di detto anno, rottosi il Sylphide di F. Taglioni (1832) e dove avrebbe raggiunto il massimo splendore con Giselle di J. Coralli e J. Perrot ( ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] xe vero; La regina di Rialto; El martirio de San Sebastian; La siora Lucrezia (queste ultime due anche col Galeazzi per dirigere Iquattro rusteghi di E. Wolf-Ferrari al teatro Massimo Bellini: costretto a sospendere le prove dello spettacolo per un ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] 331, lettera n. 114, del 15 ag. 1833).
Portata al massimo sviluppo la sua area di influenza, il L. dovette fronteggiare una 1892; G. Monaldi, Impresari celebri del secolo XIX, Rocca di San Casciano 1918, s.v.; G. Zavadini, Donizetti. Vita, musiche ...
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TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] (di Paola Riccora), fu Pulcinella in Un’ora al San Carlino (Ernesto Murolo - Ernesto Tagliaferri). Nel 1935 fu scritturato Negli anni del dopoguerra il comico si affermò come il massimo esponente del cinema di rivista: da Tutta la città canta ...
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PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] Nel 1850 portò la farsa Avviso ai mariti al Partenope, poi al San Carlino, dove il 12 aprile 1852 sostituì il padre nel ruolo Cricco e Crocco co Polecenella Crannautore de nu teiatro massimo e Don Asdrubale Barilotto direttore e compositore del gran ...
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CAVAZZONI ZANOTTI, Giovanni Andrea
Nicola Longo
Nato alle Caselle, frazione di San Lazzaro di Savena, vicino Bologna, nell'anno 1622, da una ricca famiglia diproprietari terrieri, divenne abile attore [...] è difficile pensare che in queste modificazioni abbia prevalso l'intenzione di snellire l'azione scenica per poter semplificare al massimo l'opera, che cioè il C. abbia letto il testo da attore, senza preoccuparsi della fedeltà all'originale, fino al ...
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minimo
mìnimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. minĭmus, superl. di minor «minore»; v. meno]. – Piccolissimo, il più piccolo. Funge da superlativo di piccolo (come il lat. minĭmus rispetto a parvus) e si contrappone direttamente a massimo. 1....
canìcola (ant. canìcula) s. f. [dal lat. canicŭla «cagnolino» (dim. di canis «cane»), nome dato anticamente, e ancora oggi nell’uso letter., alla stella Sirio del Cane maggiore]. – Il periodo del massimo caldo, corrispondente all’epoca nella...