CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] frati minori del convento della SS. Annunziata di Genova, dove avrebbe miniato numerosi codici, ma a tutt’oggi non risultano opere a lui dipinse per Carlo Emanuele I di Savoia una Battaglia di San Quintino, destin alla chiesa del SS. Sudario in Roma ...
Leggi Tutto
GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] G. fu pagato per una pala d'altare nella chiesa di S. Miniato al Monte, da identificare probabilmente con quella ancora in loco nella cappella giovanile è la Madonna col Bambino e angeli di Borgo San Lorenzo (S. Lorenzo). È discussa la datazione dell' ...
Leggi Tutto
PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] ed è invece normalmente intarsiato. L'esempio principale è il p. di S. Miniato al Monte a Firenze; un po' più tardi, tra il 1180 ca. e S. Ambrogio a Milano, nella basilica di S. Giulio a Orta San Giulio (prov. Novara) e in S. Marco a Venezia.Numerosi ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] di s. Agostino, stampato a Venezia da Nicolas Jenson nel 1475 e miniato per i Mocenigo (New York, The Pierpont Morgan Library, E 13), e di Valverde e alcuni nomi, in I secoli di Polirone (catal.), San Benedetto Po 1981, pp. 611 s.; R.S. Wieck, Late ...
Leggi Tutto
VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] a quelli responsabili della recinzione della basilica di S. Miniato al Monte a Firenze e altri di matrice lucchese, tutti avevano da poco fondato e stavano costruendo l'abbazia di San Galgano, chiamati qui da Casamari proprio dal vescovo di Volterra ...
Leggi Tutto
DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] doppia predella (di Giovanni da Milano e Pietro di Miniato), anchequella con Storie del sacerdote Luciano e di s Firenze, che appartiene invece agli inizi del '400); M. Salmi, Il San Michele di Crespina, in Annali d. univers. toscane, XII (1929), pp ...
Leggi Tutto
BIGARELLI
V. Ascani
Famiglia di scultori originari di Arogno (Canton Ticino), attivi in Toscana e in Trentino nel 13° secolo.Lanfranco, noto dai documenti come padre di Guidobono B., è da identificare [...] l'ornamentazione esplode nelle virtuosistiche variazioni dei minuti motivi geometrici delle tarsie e nella ricchezza di Pisa, Pisa 1974, pp.15-16; F. Gurrieri, Il Battistero di San Giovanni in Corte a Pistoia, Pistoia 1975; E.M. Angiola, Nicola Pisano ...
Leggi Tutto
GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] infatti se G. venisse pagato per aver miniato gli antifonari, oppure solo per aver venduto Cassidy, in The Dictionary of art, London-New York 1996, XII, p. 111; Arte a San Donnino, a cura di M. Simari, Firenze 1997, pp. 37-46, 49-53; M. Boskovits ...
Leggi Tutto
CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] delle edicole michelozziane dell'Annunziata e di S. Miniato a Firenze con l'aggiunta di elementi figurati come pp. 43 s., 109, 135-141; L. Angelini. Docc. per la storia di San Pellegrino dell'Alpe, in La Provincia di Lucca, XIV (1974), 4, pp. 68, ...
Leggi Tutto
BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] nel Tesoro si conserva un messale in folio miniato del 13° secolo.La chiesa del Santo Sepolcro pp. 123-132; Toesca, Medioevo, 1927, pp. 626-877; R. Krautheimer, San Nicola di Bari und die apulische Architektur des 12. Jahrhunderts, WienJKg 9, 1934, ...
Leggi Tutto
frinire
v. intr. [voce onomatopeica; cfr. il lat. fritinnire, riferito anch’esso alle cicale (oltre che a uccelli e a bambini)] (io frinisco, tu frinisci, ecc.; aus. avere). – Verbo con cui si indica il suono caratteristico emesso dalle cicale:...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...