CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] . Singolare a Firenze (S. Pier Scheraggio, S. Miniato) la soluzione che assembla foglie lisce in blocchetti laterizi . 85-92; D.M. Robb, The Capitals of the Panteón de los Reyes, San Isidoro de León, ArtB 27, 1945, pp. 165-174; W. Déonna, Chapiteaux ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] più antico sembra essere il codice datato al 462 conservato a San Pietroburgo (Saltykov-Ščedrin, syr. l, c. 2r); l'uso e oltre (per es. Parigi, BN, syr. 355, c. 1r, miniato a Melitene; Leroy, 1964). Vi sono però dei prodotti copti ancora più antichi ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] G. Piconi Aprato, L'architettura della chiesa di San Giacomo, in Il Tempio di San Giacomo Maggiore in Bologna, a cura di C. 18, 1896, pp. 242-315; id., Le pergamene, i codici miniati e i disegni del R. Archivio di Stato di Bologna, Atti Memorie ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] -175; B.M. Giannattasio, L. Quartino, I marmi antichi di San Fruttuoso di Capodimonte e il loro reimpiego, Rivista di studi liguri 58, conservati in S. Maria di Castello (De Floriani, in Corali miniati, 1976; Avril, Gousset, Rabel, 1984, pp. 23-53). ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] . Lo stesso autore dell'aggiunta del passionario appena considerato miniò il Commento al vangelo di S. Marco (Bibl. Naz Francesco a Udine, AC 82, 1994, 762, pp. 185-198; Il tesoro di San Marco. La Pala d'oro, a cura di H.R. Hahnloser, R. Polacco, ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] grande rinnovamento teologico. È il caso dell'opera del grande teologo Ugo di San Vittore che nella prima metà del sec. 12° in molti trattati, fra ornati (affreschi di Spinello Aretino a S. Miniato a Firenze), motivo che ha forse ispirato la ...
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1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] fine del VI sec. - dei più antichi frammenti di manoscritti greci miniati del N. T. che ci sono pervenuti. Il fatto che le , Castelseprio, Venezia 1961; G. Costantini, Le colonne del ciborio di San Marco a Venezia, in Arte Cristiana, 3, 1915; H. v. ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] In Vestfalia, regione che prediligeva un tipo di decorazione con motivi minuti e variopinti, la chiesa cistercense di Marienfeld (ca. 1220- Fra i secc. 9° e 13° vari esempi si trovano nel San Julian de los Prados a Oviedo, nel S. Isacco di Spoleto, a ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] ) che nondimeno conserva la fedeltà testuale dei cicli miniati. In realtà anche nei casi in cui i caso di singoli libri venne tentata nella B. di León, del 960 (León, San Isidro, bibl., 2), in due manoscritti catalani, conservati l'uno a Roma (BAV ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] e il Trecento, Milano 1986, pp. 150-171; I. Daniele, San Prosdocimo nella leggenda, nel culto, nella storia, Padova 1987; G. Tosi pp. 250-254; C. Bellinati, S. Bettini, L'epistolario miniato di Giovanni da Gaibana, Vicenza 1968; C. Huter, The Novella ...
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frinire
v. intr. [voce onomatopeica; cfr. il lat. fritinnire, riferito anch’esso alle cicale (oltre che a uccelli e a bambini)] (io frinisco, tu frinisci, ecc.; aus. avere). – Verbo con cui si indica il suono caratteristico emesso dalle cicale:...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...