DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] con S. Carlo Borromeo e S. Nicola da Tolentino (Firenze, Galleria Palatina; figura nello sguardo levato verso l'alto.
Sono di quest'epoca anche a due mostre, in Boll. della Acc. degli Euteleti della città di San Miniato, XXXIII (1960), p. 105 ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] dell'assidua ricerca lineare. Liberato il campo dal Maffei, già a Padova nell'agosto 1657, inizia il momento più altodella seconda cappella laterale sinistra della parrocchiale di Monte San tele nel soffitto dell'oratorio di S. Nicola a Vicenza, con ...
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LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] della cassa era forse la Bibbia in due volumi dono dell'arcidiacono di Huntingdon, Nicola di lusso per committenti di alto rango (Morgan, 1982; Muratova della cattedrale di L., 1160-1203) ed è strettamente legato a un altro bestiario conservato a San ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] un gradino più alto rispetto a quello utilizzato per la lettura dell'epistola (Ordo nella basilica di S. Giulio a Orta San Giulio (prov. Novara) e in S ; E. Paratore, L'ambone di Bitonto e la predica dell'abate Nicola di Bari, ivi, pp. 227-235; E. De ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] uno con la rara iconografia dell'Infanzia di s. Nicola (Budriesi, 1984), dalla mittelalterliche Chorschranken in Dom San Ciriaco von Ancona. Beiträge mondo antico, in Istituzioni e Società nell'Alto Medioevo Marchigiano, "Atti del Convegno, Ancona- ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] della non lontana abbazia di San Galgano, presso Chiusdino, all'epoca nel territorio della diocesi volterrana, in una struttura a T con altodella metà del Duecento, con architrave su mensole e capitelli con testine riecheggianti l'opera di Nicola ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] di inferriate, che nell'Alto Medioevo fu consacrata al è anche voluto riconoscere l'abate Nicola II in veste di donatore, San Bartolomeo, Grottaferrata, Bibl. dell'abbazia, B. beta. III. (ante 1105); Filippo Vitale, Memorie della restaurazione della ...
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BIGARELLI
V. Ascani
Famiglia di scultori originari di Arogno (Canton Ticino), attivi in Toscana e in Trentino nel 13° secolo.Lanfranco, noto dai documenti come padre di Guidobono B., è da identificare [...] evangelisti ai lati del portale in alto, siano opera dello stesso Guido, come da tempo ipotizzato -16; F. Gurrieri, Il Battistero di San Giovanni in Corte a Pistoia, Pistoia 1975; E.M. Angiola, Nicola Pisano, Federico Visconti and the Classical Style ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] Nicola da Tolentino e due storie, Morte e sepoltura dellaalto grado qualitativo, il dialogo a due apertosi con le tavole sopra elencate, ma con varianti sensibili della XIV al XVI secolo, in La Sacra di San Michele. Storia, arte, restauri, a cura di ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] , nell'Italia meridionale e nella Sicilia (S. Nicola a Bari, secc. 11°-12°; duomo di dell'apertura progressiva delle finestre dal basso verso l'alto pp. 288-410; G. Gattinoni, Il campanile di San Marco, Venezia 1910; F. Bond, An Introduction to ...
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