TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] naturalismo gotico introdotte in Toscana da Nicola Pisano.
La quotidiana frequentazione pisana con Zum gotischen Grabmal des heiligen Bartolus von Tino di Camaino in der Augustinerkirche von San Gimignano, Pantheon 46, 1988, pp. 12-25; F. Aceto, Per ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] restanti del distrutto pulpito del duomo di Benevento di Nicola da Monteforte, del 1311 (Benevento, Mus. Cielo, Monumenti romanici a S. Agata dei Goti. Il duomo e la chiesa di San Menna (Collana di studi di storia dell'arte, 2), Roma 1980; V. Pace, ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] dei santi a essa collegati, come Martino e Nicola, dell'eresia, dei mesi. La definizione della di architettura urbanistica in Emilia dal sec. XII al sec. XIV. La Certosa di San Martino de' Bocci, Aurea Parma 45, 1961, pp. 141-155; A. Ghidiglia ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] , a cura di C. Bon Valsassina, Todi 1992; M. Castrichini, F. Grasselli, C. Ridolfi, Todi. Storia e arte della parrocchia di SanNicolò, Todi 1993; La diocesi di Todi, a cura di F. D'Ettorre (Corpus della scultura altomedievale, 13), Spoleto 1993; A ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] quale in epoca romana fiorirono i municipi di Amiternum (od. San Vittorino), Forcona (od. Civita di Bagno), Foruli (od. , con l'eccezione della rara pianta a croce commissa di S. Nicola di Sant'Anza, oggi in gran parte ricostruita. Si definì un ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] un Liber pontificalis (αEE12) eseguito nell'ambito di Nicolò di Giacomo fra il 1360 e il 1370 (Skerl . Favetta, ivi, pp. 63-130; A. Fazzini Giorgi, La basilica di San Silvestro in Trieste, Trieste 1990; S. Skerl Del Conte, Stefano e Andrea Moranzon ...
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LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] cassa era forse la Bibbia in due volumi dono dell'arcidiacono di Huntingdon, Nicola (m. nel 1110): il primo volume, con la lista dei libri, ed è strettamente legato a un altro bestiario conservato a San Pietroburgo (Saltykov-Ščedrin, Lat. Q.v.V. 1 ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] Ambrogio a Milano, nella basilica di S. Giulio a Orta San Giulio (prov. Novara) e in S. Marco a Venezia. pp. 217-225; E. Paratore, L'ambone di Bitonto e la predica dell'abate Nicola di Bari, ivi, pp. 227-235; E. De Benedictis, The 'Schola Cantorum ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] da poco fondato e stavano costruendo l'abbazia di San Galgano, chiamati qui da Casamari proprio dal vescovo di su mensole e capitelli con testine riecheggianti l'opera di Nicola Pisano ma attribuibili, per semplificazioni formali e nitore di ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] nel quale si è anche voluto riconoscere l'abate Nicola II in veste di donatore, collegando all'identificazione , 1974, pp. 37-74; G. Danboldt, Das Taufbecken im Kloster San Nilo in Grottaferrata. Studie zu der Beziehung von Liturgie zu Kunst, AAAH 8 ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
etnicheggiante
p. pres. e agg. Che ricorda o richiama caratteri etnici. ◆ Se gli albanesi optassero per la rivolta armata, l’Occidente dovrebbe mettere subito in chiaro di non essere disposto a riconoscere una Grande Albania o altre invenzioni...