Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] disciplina (uscendo anche dai vincoli delle intromissioni statali nelle stampa, l’Obolo di SanPietro (la nuova forma per religione nei santuari italiani dall’Unità alla prima guerra mondiale, in La Chiesa e l’Italia. Per una storia dei loro ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] e legata a Roma da un vincolo non messo più in discussione in alcun modo si è ormai pienamente ereditarie in ragione della fede»; «il papa ha il potere da Dio, l’imperatore dal papa»; «il papa è titolare del medesimo potere che sanPietro»; ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] e non sente pienamente che una società di uomini sciolta dai vincoli della religione e della vera giustizia non può avere altro in Europe, in corso di pubblicazione in un volume collettaneo presso OUP.
17 Giovanni Acquaderni (Castel SanPietro ...
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PETRONIO, santo
Lorenzo Paolini
PETRONIO, santo. – Nell’Elenco renano (cod. membranaceo di inizio XIV secolo, BUB 2251, c. 27, proveniente dalla canonica di S. Salvatore di Reno) viene indicato come [...] della libertà, la rimise in piedi, la costruì mirabilmente e la fortificò e la riscattò dai vincoli di schiavitù e la coronò con un ruolo di patronato sempre più preminente rispetto a sanPietro e agli altri compatroni, fu condiviso da non poche ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] tra l'aristocrazia fondiaria legata da vincoli di vassallaggio e clientela al vescovo cittadino in città, nella fortificazione chiamata Porto e nei villaggi di San alla chiesa cattedrale di S. Pietro; in questa occasione G., per intercessione ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di vincoli, controlli de l'article I du concordat napoléonien, in Miscellanea Amato Pietro Frutaz, Roma 1978, pp. 365-84. Il Monte Pincio e la Casina Valadier, ivi 1967.
G. Spagnesi, San Pantaleo, ivi 1967.
A.M. Corbo, L'esportazione delle opere ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] di San Giovanni. È stata avanzata l'ipotesi che egli inin ambiente mediceo e costituisce perciò forse la più significativa testimonianza dei vincoli degnato di darmi, et ch'io sono in questa corte come la pietra dello scandalo, con infinita noia di V ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] e diventata il riferimento vincolante di tutta l'azione basilica di S. Pietro. Il nuovo papa portava in Vaticano un'esperienza pastorale
Le radici venete di San Pio X, a cura di S. Tramontin, Brescia 1987.
I. Daniele, San Pio X alunno del seminario ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] accompagnata dall'interpretazione di Ugo di San Vittore e dalle successive costituzioni. Sul agostiniano e legato ad E. da vincoli di stima e di amicizia. Mentre nominarlo, allude evidentemente a Pietro Pomponazzi, nel passo in cui si compiace che ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] di una missione diplomatica a San Pietroburgo e di propria iniziativa tornò in Baviera per trattare, in una Germania ormai allo sfascio, un concordato che consolidasse i vincoli saliva sul soglio di Pietro apparteneva sicuramente alla corrente ...
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