BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] eredità paterna, in quanto anche di Adalberto sono testimoniati possessi "finibus Parmense" (Diplomidi Ugo, n. 36, p. 115). Più spesso secondo Liutprando, dallo stesso figlio di Ugo, Lotario. Immediatamente abbandonò l'Italia e, attraverso il San ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] Milano, mentre il secondo, appoggiato da Mantova Per la congiura dei Pio, si veda Carlo di San Giorgio, Congiura contro il duca B. d'E., delle RR. Deput. di st. patria per le prov. modenesi e parmensi, II (1864), pp. 367-416.
Le uniche monografie su B. ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] Borgo San Donnino nel Parmense), lasciando via libera ai loro antagonisti, che fecero delle campagne parmensi 'intera penisola. Era questo il senso del motto, a lui attribuito, secondo cui l'Italia doveva essere annessa a Fiume e non viceversa. Suo ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] propendendo in modo probabilistico per la nascita parmense. Questa è comunque data in forma dubitativa di Alberico da Rosate, secondo la quale Prandone de Rubeis d'Andrea ripresa da Domenico da San Gimignano e ricordata dal Diplovatazio, dall ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] Italia, Torino, la Toscana e l'ex ducato parmense (il C. vi è testimoniato con sicurezza almeno tra il colonnello Perrone di San Martino e il Confalonieri per in cui era venuta a trovarsi la famiglia.
Secondo il Braidotti (1911) il C. aveva modellato ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] di Bedonia, sull’Appennino parmense, il cui rettore era con Roma.
Proprio nelle settimane della seconda Conferenza viennese pervenne in Vaticano la richiesta A. C. Il diplomatico e il sacerdote, Castel San Giovanni 2010; G. La Bella, Roma e l’America ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] in Arcadia, nella colonia Parmense, col nome di Egerindo ital. del sec. XVIII anter. All'Alfieri, Rocca San Casciano 1902, ad Ind.;G. Sommi Picenardi, Un ad Ind.;G. Nicastro, Goldoni e il teatro del secondo Settecento, Bari 1974, pp. 88-91; D. Ortolani ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] Attilio, i Bertolucci si trasferirono da San Prospero in un'altra frazione di Parma nel marzo 1929, per l'editore parmense Minardi, la pubblicazione di Sirio, nei ’oro» dalla Presidenza del Consiglio. Il secondo libro (3097 versi, suddivisi in 17 ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] Ilario Spolverini per la corte parmense in occasione delle nozze dei allusivo all’artista augusteo (Ludius) che, secondo Plinio, avrebbe inventato o portato a Roma III di Borbone visita la Basilica di San Pietro e Carlo III rende visita a Benedetto ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] di Parma (allora frazione di San Lazzaro). Vi rimase qualche mese, nominato teologo collegiato della facoltà parmense e censore ecclesiastico della diocesi le analoghe iniziative socialiste, doveva divenire secondo il F. un luogo di promozione di ...
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