Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] dall'incendio del 1885. Dell'Atene bizantina rimangono, prezioso ricordo, alcune chiese come la Panagía Kapnikaréa, SanTeodoro. La torre degli Acciaiuoli fu distrutta nel 1875.
Bibl.: C. Hopf, Geschichte Griechelands vom Beginn des Mittelalters ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Giorgio Tartaro
Capitale della Grecia (al censimento 2001, 745.500 ab., e 3.761.800 l'agglomerazione urbana). Le Olimpiadi del 2004 hanno rappresentato per A. un importante momento di rilancio. I nuovi interventi si sono innestati su un tessuto urbano caratterizzato da rilevanti ... ...
Leggi Tutto
Claudio Cerreti
Un'eredità difficile
Una capitale quasi del tutto nuova, cresciuta enormemente in pochi decenni in maniera caotica, con il nome e nel luogo di una delle città più famose della storia: un'eredità difficile da gestire, un contrasto fin troppo evidente. Un greco su quattro abita ad Atene, ... ...
Leggi Tutto
(V, p. 169; App. II, I, p. 296; III, I, p. 165; IV, I, p. 185)
Se l'intensa attività di ricerca degli ultimi decenni ha permesso di ricostruire in varie sintesi il quadro generale dei processi storici della città su base archeologica, alcune recenti scoperte permettono d'integrare il quadro relativamente ... ...
Leggi Tutto
È continuato lo sviluppo topografico e demografico della città anche negli anni più recenti. Secondo il censimento del 1951 la Grande A. conta 1.378.586 ab., dei quali 565.084 nel comune di A., 186.014 al Pireo e gli altri nei comuni vicini. Il forte aumento rispetto al 1940 (244.000 ab.) si spiega, ... ...
Leggi Tutto
La città, che superava di poco i 30.000 ab. alla metà del secolo scorso, si avvicinava ai 300.000 nel 1920, dopo le guerre balcaniche dalle quali la Grecia usciva raddoppiata di estensione e più che raddoppiata di popolazione, e nel 1940 accoglieva 500.000 ab., e, coi sobborghi, circa un milione.
Il ... ...
Leggi Tutto
Scolaro, secondo Suida, di Proclo e di Marino, tenne lezioni, a quanto racconta Giovanni Lido, sulla filosofia di Platone e d'Aristotele, verso il 511 dell'èra volgare. Fu lodato da Damascio per il suo carattere e per la versatilità del suo sapere.
Bibl.: Fabricius, Bibl. Gr., XI, 396; Clinton, Fast. ... ...
Leggi Tutto
PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
*
Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] in Ciel d'Oro, risalgono ai secoli XIII e XIV (affreschi nelle cripte di Sant'Eusebio, di San Giovanni Domnarum e nelle chiese di SanTeodoro e di San Michele). L'arte locale pertanto ricevette i primi e più vividi impulsi dai decoratori e frescanti ...
Leggi Tutto
ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] ciò che si sa di lui proviene dalla sua opera, la cui dedica al cardinale diacono Giovan Gaetano Orsini, dei titolo di SanTeodoro (card. nel dicembre 1316),è datata gennaio 1317.Viene fatta, però, dal Seckel l'ipotesi che l'opera sia solo della fine ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] dei Romani, dei Franchi e dei Burgundî, il visigoto Teodorico I nei periodi di guerra contro l'impero combatté anche cori. In alcune località, p. es., a Sant Vicenz dels Horts, a San Esteban de Bas, a Verges, e altrove, la processione dà luogo a un ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] pretoriani del defunto zar, divenuti una vera e propria casta.
Teodoro succedette al trono di suo padre, ma mostrò sino dall o di Tauride), Baženov (palazzo Michailovskij o di San Michele terminato dal Brenna) precursori di Voronichin e Zacharov ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] circostante. Di rocce cretaciche sono formati i rilievi del Lublinese, tra il San e la Vistola a O. e il Bug a E. La roccia è . La pittura fiamminga attrasse invece i fratelli Lubieniecki: Teodoro (1653-1729), pittore di scene storiche e di paesaggi ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] : Bisanzio vede in esso un rivale da contrapporre a Teodorico e la Chiesa gode delle vittorie di Clodoveo come di da cui i monaci si diramano ovunque. Colombano stesso, esiliato, fonda San Gallo e Bobbio. A fianco della sua regola si trova quella di ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Quellen, 2ª ed., p. 415). In fine va notata la compilazione di Teodoro Balsamone (stampata da Voellus, II, p. 781 segg. e nel Σύνταγμα di : lo provano la dalmatica di Carlo Magno (sacrestia di San Pietro a Roma, sec. XIV), la bella stoffa liturgica ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] fisiologo di Berna Alberto von Haller, il naturalista ginevrino Teodoro de Saussure, insieme con altri. J. J. (1755), le collegiate di S. Orso a Soletta (1762, Pisoni), e di San Marcello a Delsberg (1762, P. F. Paris e Pisoni), e le tipiche chiese ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] caimacan, di fiducia della Sublime Porta; in Moldavia Teodoro Balş uomo di ristrette capacità e di grande ambizione e un'abside verso oriente (Strei, sec. XIII, Stă-Marie, Strei-Sân-Georgiu, sec. XIV-XV). La pianta di queste chiesette rassomiglia a ...
Leggi Tutto
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...