PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] per iniziativa di Giovanni Lanza, Gustavo Ponza di San Martino, Ubaldino Peruzzi, Marco Minghetti e Stefano Jacini. è rappresentato dal carteggio fra Perez e il marchese Vincenzo Fardella di Torrearsa, custodito presso la Biblioteca Fardelliana di ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] , ed una favorevole riparazione della crisi di Adua: l'accordo tripartito sull'Etiopia firmato a Londra dal ministro di San Giuliano il 13 dic. 1906, con la spartizione in sfere d'influenza - secondo una visuale tipicamente "europea" della "questione ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] di 100.000 lire.
Dopo la morte del duca Vincenzo Gonzaga (avvenuta il 6 dicembre 1631), fu nominato Fu il solo risultato di rilievo dei suoi sforzi: sconfitte le truppe pontificie a San Pietro in Casale, circa 30 km a nord di Bologna, l’11 luglio, ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] sotto scorta a Napoli e imprigionato nella torre di S. Vincenzo in Castel Nuovo. Anche sua moglie Maria fu condotta a Lettere familiari del cardinale Scarampo e corrispondenza della guerra angioina, San Casciano Val di Pesa 1926, pp. 180 s., 205; ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] a Ludovico Nabruzzi di Ravenna, Erminio Pescatori di Bologna e Vincenzo Pezza di Milano costituiva uno dei poli della influenza bakuniniana e il giovane repubblicano Luigi Bramante, di San Giovanni Rotondo (Foggia), entrambi vicini idealmente anche ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] divisione, del 1º dic. 1613, di alcuni immobili, arbitro Tommaso Cappello, tra il C. e Girolamo Cappello di Vincenzo e l'originale dell'acquisto dei 120 "campi" a San Donà di Piave e copia dei testamenti, del 15 nov. 1646 e del 1º nov. 1647, e gli ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] riforma del dazio consumo.
Il B. fu deputato di Borgo San Lorenzo al Parlamento italiano nelle due legislature VII e VIII, e sezione del Consiglio di stato, ma la preferenza cadde su Vincenzo Errante, nominato con decreto del 14 luglio 1887, per cui ...
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MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] di Val di Lamone guidati da Dionigi e Vincenzo Naldi, si avvicinò nella notte del 18 dicembre 1500, in Arch. stor. italiano, s. 1, 1843, t. 7, parte 1a, p. 416; M. Sanuto, I diarii, I, Venezia 1879, pp. 576, 900, 974, 976, 1004, 1083, 1101; II, ibid. ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] politiche.
Giuseppe studiò nella scuola italo-greca di San Demetrio Corone, una delle più apprezzate della per il collegio di Castrovillari gli subentrò alla Camera il fratello Vincenzo, il quale nel 1889 fu nominato senatore dopo avere lasciato il ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] composta dai cardinali Alessandro Farnese, Giorgio Radziwiłł, Vincenzo Laureo e Decio Azzolini, il suo parere , a cura di A. Mai, Romae 1842; P. Amat di San Filippo, Bibliografia dei viaggiatori italiani colla biografia delle loro opere, Roma 1882 ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...