CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] di Castelvetrano soprattutto per l'appoggio del proprietario Vincenzo Favara, che lo sosterrà con successo anche perciò invierà in novembre una spedizione comandata da Asinari di San Marzano, che rioccuperà Dogali e Saati.
Nel discorso pronunciato ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] con ricercate provocazioni («il fedele / Spennato arcangelo» ‘San Michele’ ecc.); ma la cultura classicistica di Carducci lo stesso vale nel caso di (Per) Vincenzo Caldesi, trasformato in Vincenzio.
Privo di asperità polemiche è invece il classicismo ...
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Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] Tournon come visitatore apostolico e legato "de latere" per sanare i dissidi ed informare correttamente la Santa Sede "perché sulle (1525-1779), ivi 1962, ad indicem; La correspondance de Vincenzo Santini, internonce aux Pays-Bas (1713-1721), a cura ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] da Avignone, un Catholicon e lo Speculum historiale di Vincenzo di Beauvais in quattro volumi (il terzo e il quarto quest'Ordine l'avrebbe poi portato ad inviare Stefano di Borgo San Sepolcro in missione in Polonia. Ed ancora: con una bolla ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Monferrato espugnando, dopo l'arrivo di rinforzi dalla Francia, San Damiano e Alba (marzo-aprile 1617). L'improvvisa diserzione della lotta in Europa fra Borboni e Asburgo.
Alla morte di Vincenzo II Gonzaga, C. E. (grazie a un trattato segreto steso ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] destinate al velo presso le domenicane del mantovano convento di S. Vincenzo). Quindi, il 16 novembre, la coppia fece il suo …, a cura di G. Canipori, Bologna 1877, pp. 35 s.; M. Sanuto, I diarii, III-V, X-XII, XIV-XVII, XXILVIII, Venezia 1880-1903 ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] dalla democrazia dei patrioti scrivendo quelle lettere a Vincenzio Russo che dovevano vedere la luce due anni dopo Vigevano 1903; N. Ruggieri, V. C. Studio storico-critico, Rocca San Casciano 1903; M. Romano, Ricerche su V. C. politico, storiografo ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] da lui inviate a persone sospette come l'ab. Vincenzo Piombi, si sottrasse all'arresto con uno stratagemma e si (23-25 genn. 1793), ma riuscì nella conquista dell'isoletta di San Pietro (8 genn.), ribattezzata in Isola della Libertà e dallo stesso ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] breve con il quale eresse a principato la sua proprietà di San Martino al Cimino, con la concessione di alzare delle mura. il fedele datario Domenico Cecchini, ma non i teologi Vincenzo Maculano e Giovanni de Lugo, rispettivamente domenicano e ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] aperto dissenso politico in occasione della formazione del governo presieduto da C. Alfieri di Sostegno (poi da E. Perrone di San Martino), che pure includeva tre amici del G. come il Pinelli, in posizione preminente, F. Merlo e Santarosa. Al nuovo ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...