CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] baroni -, ove il C. si precipita a reprimere i disordini di San Giorgio, di cui era "signore" (la cessione al Masaniello non partire da settembre, ad Aversa e ne assume il comando Vincenzo Tuttavilla; il C., nell'ottobre, raggiunge, non senza rischi ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] 1822 si trasferì presso il cugino Francesco Cassi a San Costanzo, dove morì intestato il 26 giugno 1822, ; G. Lucchini, Note e appunti sulla collaborazione tra Monti e P., in Vincenzo Monti nella cultura italiana, a cura di G. Barbarisi, I, 2, Milano ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] Maria, e fu battezzato nella chiesa di S. Vincenzo il 14 luglio 1632. Suoi fratelli furono Marcello (in seguito scriveva già da Graz, sulla via del ritorno.
Fu eletto nel magistrato di Sanità nel 1660 e poi per due anni fu tra i consoli delle fiere di ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] . Dorotea, dopo un secondo matrimonio con il cugino Vincenzo Barresi, marchese di Militello, morto precocemente, aveva sposato Sicilia orientale, XIII, (1916), pp. 81-128; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di ...
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DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] il prezzo alla fiera di Lione; tre anni dopo, Vincenzo Tarigo gli cedette una serie di crediti per pagare la Ibid., ms. n. 223: G. Pallavicino, Consigli della Casa di San Giorgio, c.186v; Genova, Biblioteca Franzoniana, F. Federici, Alberi geneal. ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] e otto maschi: Agnolo, Giovan Battista, Lorenzo, Raffaello, Vincenzo, Lodovico, Piero e Roberto. Anche i figli vennero educati nel 1515 dei Signori, nel 1516 fu commissario a Borgo San Sepolcro. Come membro della Signoria, nel 1515, espresse un ...
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PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] rivoluzionarie, L’Italico ottenne le lodi di Vincenzo Gioberti, nonché la collaborazione di Terenzio Mamiani Terenzio, in Liguria, ma fu soltanto nel 1886 che Pinto lasciò San Pietroburgo, spostandosi in altre sedi consolari: Algeri (1886-87), ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] per iniziativa di Giovanni Lanza, Gustavo Ponza di San Martino, Ubaldino Peruzzi, Marco Minghetti e Stefano Jacini. è rappresentato dal carteggio fra Perez e il marchese Vincenzo Fardella di Torrearsa, custodito presso la Biblioteca Fardelliana di ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] , ed una favorevole riparazione della crisi di Adua: l'accordo tripartito sull'Etiopia firmato a Londra dal ministro di San Giuliano il 13 dic. 1906, con la spartizione in sfere d'influenza - secondo una visuale tipicamente "europea" della "questione ...
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ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] di 100.000 lire.
Dopo la morte del duca Vincenzo Gonzaga (avvenuta il 6 dicembre 1631), fu nominato Fu il solo risultato di rilievo dei suoi sforzi: sconfitte le truppe pontificie a San Pietro in Casale, circa 30 km a nord di Bologna, l’11 luglio, ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...