CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] Empoli nei dipinti di soggetto analogo il Miracolo di s. Vincenzo Ferrer (firmato e datato 1593) e la Caduta della . Cardi, Vita di Ludovico Cardi.. Cigoli [1628], a cura di G. Battelli, San Miniato 1913, pp. 25 ss., 37 s. G. Baglione, Le vite de' ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] una guidata da Taddeo Barberini, l'altra da Vincenzo Della Marra. Prevenendo la saldatura, il D. retroguardia", il 14, è impegnata in un abbozzo di modesta zuffa. Retrocesso a San Biagio in Valle, il D. vi attende per ore la comparsa del nemico ...
Leggi Tutto
GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] . 1543 al G. e al suo discepolo bolognese Vincenzo Campanacci fu dato l'incarico di trovare il punto Sorbelli, in Rerum Italicarum Scriptores, XXXIII, I, t. 1, p. 342; M. Sanuto, I diarii, Venezia 1879-1903, XXXVI, coll. 437 s., 609; XLI, col. ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] era ancora affidata l'educazione dell'ultimogenito Vincenzo, che avrebbe avuto 40 ducati. Più (attività bancaria dei Buonvisi per conto di cittadini pisani negli anni 1490-1504); M. Sanuto, Diarii, Venezia 1879-84, I, col. 945; II, col.357; VII, col ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] "Ronzinetti" -, il C. ebbe un'accurata istruzione: Vincenzo Contarini, dotto cultore di studi classici e docente a .
Partiti all'inizio di maggio e varcato con grave rischio il San Gottardo innevato, i due, passando per Basilea e Worms, raggiungono ...
Leggi Tutto
PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] espansione, tanto che nel 1770 il pittore Vincenzo Brenna rilevava la vastità dell’impegno produttivo (« . 193-273; J. Wilton-Ely, G. B. P. The complete etchings, I-II, San Francisco 1994; Id., P., G.B., in The Grove Dictionary of art, XXIV, New York ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] essendo quegli nato, e qui in Roma giunto, e portato a battezzarsi in San Pietro di Vaticano, Antiveduto fu appellato" (p. 292).
La famiglia del Maria Bourbon Del Monte, Scipione Borghese, Vincenzo Giustiniani e Ciriaco Mattei, tutti grandi ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] si verifica il "gagliardo et general" assalto ottomano al forte di San Tommaso presso "Strigonia", il C. fornisce una clamorosa prova d per inasprirla. Eppure il Wallenstein - così il vescovo Vincenzo Agnelli Soardi - protesta: "batte i piedi in terra ...
Leggi Tutto
PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] invitato a comporre l’oratorio La Fenice sul rogo ovvero La morte di san Giuseppe (ed. critica a cura di A. Monga - D. Verga critiques sur l’Italie, III, Paris 1799, p. 279); Vincenzo Manfredini lo riteneva un capolavoro «d’invenzione, di buon gusto, ...
Leggi Tutto
PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] pp. 229-253 – menzionano sempre un Francesco di Vincenzo anziché Francesco di Giuliano), ma, a detta del Vasari . Beck, A Sybil by Tribolo for the “Porta Maggiore” of San Petronio, in Essays presented to Rudolf Wittkower on his Sixtyfifth birthday. ...
Leggi Tutto
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...