FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , l'Arezzo-Siena, l'Arezzo-Chiusi, cosi come vennero completate la via Sarzanese sino al confine, quella da Torre SanVincenzo a Terranuova e a Piombino e la carrozzabile da Grosseto a Orbetello, in modo da collegare i nuovi territori acquisiti ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e SanVincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] di L. C. Bollea, tutti su Il Risorgimento italiano, VIII-XIX (1915-1926), poi riuniti in F. D. diCastellino e SanVincenzo con l'append. Dieci mesidi carteggio di F. D. …, Torino 1924; P. Santorre di Santarosa, Della rivoluz. piemontese..., Genova ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] : "cogit mortalia pectora auri sacra fames". Un conflitto di particolare rilievo riguardava i diritti sui castelli di Orsara e di SanVincenzo, che il C. riuscì a farsi attribuire senza limitazioni con un breve di Paolo III del 1542.
Vivendo a Roma ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] . 11-48, La prattica dell'amore di Giano Vincenzo Gravina scritta ad una dama; Biblioteca dell'Accademia dell Le Orationes di G. Gravina: scienza, sapienza e diritto, Napoli 1997; C. San Mauro, Stato e libertà in G.V. G., in Stato, autorità, libertà. ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] avi-ebbe inflitto il bando da Bologna. B. si sarebbe allora ritirato a San Vittore. Il fatto successo a B. è vero, e B. stesso ne Lipsiae 1717, pp. 112-M6 (cfr. C. Ghisalberti, Gian Vincenzo Gravina, giurista e storico, Milano 1962, pp. 150-156); G. ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] 25), consiglio del C. al f. 351v (Kristeller, II, p. 74); 6) San Severino, Bibl. com., 181 (cl. III), f. 134, cons. autografo e stemma , f. 34ra-vb), Baldo Bartolini, Pierfilippo della Corgna e Vincenzo Paleotti da Bologna (Ascheri, p. 134, n. 30); ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] biblioteche, e poi l'allievo-amico Gian Vincenzo Patuzzi con vari scritti d'occasione mantennero viva de Concina, Cenni stor. sulla nobilissima famiglia degli signori Conti di Concina di San Daniello nel Friuli, Roma s.d.[1833]; G. Baseggio, C. D., ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] goliardico del collegio tanto che fu beffeggiato come "il nostro san Luigi" o "il beatino" e oggetto di continui pesanti scherzi francescano, che lo fece iscrivere alla Conferenza di S. Vincenzo. Pare sia stato allora che il F. pronunciò voto di ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...]
Trascorse quasi otto anni nelle carceri di Fossano, Civitavecchia e San Gimignano. In prigione decise fin dal 1937 di aderire al con un’ampia relazione di apertura firmata anche da Vincenzo Vitello, che rimarcava, secondo la tradizione di pensiero ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] in parte a Bologna, in parte a Ronzano, nel convento di S. Vincenzo: cfr. 1 ff. 4rb, 4va, 7vb, 30vb, 44vb, 45ra 384-386; G. Mazzatinti, Gli archivi della storia d'Italia, I, Rocca San Casciano 1897-1898, p. 39; C. Pardi, Lo Studio di Ferrara, Ferrara ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...