FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] tutto il territorio, il restauro del palazzo patriarcale in SanVito e di numerosi luoghi di culto, nonché la costruzione dedica al F. del Fabius pomponiano) nelle parole dell'umanista romano che, in occasione della congiura, dichiarò che a Roma non ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] il suo ruolo nei primi anni del soggiorno romano per ipotizzare rapporti significativi con esponenti di primo , sono riconoscibili di volta in volta il canonico Niccolò da SanVito al Tagliamento, che si sottoscrive in cinque codici dal 1439 al ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] consistevano in Genazzano, Cave, Rocca di Cave, Capranica, SanVito, Pisoniano, Ciciliano, e Olevano. Due anni più tardi cura di M. Manfredi, pp. 100 s.; Antonio di Pietro dello Schiavo, Diario romano, ibid., XXIV, 5, a cura di F. Isoldi, pp. 3, 33, ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] località: oltre a quelle già menzionate anche SanVito al Tagliamento, Portogruaro, Ragogna, il castello arch. e storia patria, XLII (1930), pp. 87-119; Id., Un cardinale romano al tempo del grande scisma: A. C., in Atti del II Congresso nazionale di ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] stesso anno un gruppo numeroso di lombardi si insediò a SanVito dove ottennero dal D. la concessione di feudi "d' . Vignati, II, Milano 1885, pp. 363-67; Annales Veronenses de Romano, in Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipolla, Venezia 1890 ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] nel 1878 una Madonna in trono con santi a Solzago; nel 1880, a SanVito al Tagliamento, una Vergine Maria con s. Anna e s. Gioacchino e posto alla sinistra dell’Altare. A questo periodo romano appartengono anche gli studi per la ricostruzione dei fori ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] assumere stabilmente il cognome dei Frangipane, l'antico casato romano di cui i consorti di Castello per tradizione si a Udine, forse più tardi nell'accademia umanistica di SanVito al Tagliamento. Nel 1527 si iscrisse all'università di Padova ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] l'esatta misura della condivisione degli ideali letterari del suo tempo.
Nel 1811 divenne rettore del collegio A.L. Moro di SanVito al Tagliamento, con cui doveva aver collaborato già nel 1796, quando aveva formulato in forma di lettera un Saggio di ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] Cave, Rocca di Cave, Olevano, Capranica, SanVito, Pisciano, Ciciliano, Paliano e Serrone, doveva , 789, 837, 850; G. Tomassetti, Della campagna romana, in Arch. d. R. Soc. rom. di storia patria, XXVI (1903), p. 181; XXVIII (1905), p. 138; XXIX (1906 ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] pasquali.
Non appena usciti dal territorio romano, Cristoforo e Sergio si diressero a Spoleto , s.v. Antipapa. Antipapi impropriamente detti (5. - Filippo, prete del monastero di SanVito), col. 1489.
G. Bardy, Constantin II, in D.H.G.E., XIII, ...
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