DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] di sollecitare la convocazione dei sinodo provinciale, il D. ebbe modo, di lì a poco, di assistere alla Dieta di Lublino, che sancì l'unione istituzionale e non più personale tra il granducato di Lituania ed il regno di Polonia e la nascita della ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] . Soltanto noi siamo stanchi di voi e ci separiamo" (Zangheri, p. 477).
L'esito del congresso del 1892, che sancì la nascita del Partito socialista dei lavoratori italiani (poi Partito socialista italiano) e la sconfitta degli anarchici, amareggiò ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] del F. Ludovico, cellerario, avevano reagito con decisione. Alla fine la manovra dei Gonzaga fallì, ma lo scontro sancì la spaccatura della comunità monastica.
Su questa prima divisione si innestò dopo il 1520 il conflitto politico-teologico tra due ...
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Mordini, Antonio
Uomo politico (Barga, Lucca, 1819 - Montecatini Val di Nievole 1902). Laureatosi in giurisprudenza all’università di Pisa nel 1837, si trasferì nel 1844 a Firenze dove entrò in contatto [...] colonnello. Nel settembre 1860 fu nominato prodittatore della Sicilia in sostituzione di Depretis e procedette al plebiscito che sancì l’annessione del Regno delle Due Sicilie al Piemonte. Rimasto in stretti contatti con Garibaldi, nel 1862 tornò ...
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LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] avrebbe levato alto grido di sé" (Vico, p. 23).
La partecipazione alle maggiori imprese editoriali degli anni Quaranta ne sancì l'affermazione come incisore di traduzione.
Dal 1841 collaborò alla Reale Galleria di Torino illustrata di R. Taparelli d ...
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MAGGI, Cesare
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 13 genn. 1881 durante una tourneé dei suoi genitori, Andrea e Pia Marchi, attori nella compagnia Bellotti-Bon.
Venne indirizzato agli studi classici, che [...] in provincia di Torino. Sempre nel 1900 a Milano stipulò un contratto in esclusiva con il mercante Alberto Grubicy, che sancì la sua piena appartenenza al gruppo divisionista. L'anno seguente conobbe Giacomo Grosso, che lo introdusse al Circolo degli ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] V) né per alti prelati, taluni dei quali (G. Morone, nel 1557) fece addirittura imprigionare; impose riforme durissime, sancì l'obbligo della residenza per i vescovi, affrontò con eccessiva intransigenza la situazione religiosa inglese sino al punto ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] M. il suo valore di mediatore tanto che, inviato a Milano dal padre, mise a punto le clausole per una convenzione che di fatto sancì l'ingresso dei Malatesta nell'orbita viscontea. I patti, stabiliti il 21 nov. 1424, tra il M., il padre e il fratello ...
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CARATTONI
Giorgio Lise
Famiglia di incisori attivi nei secc. XVII-XIX.
Girolamo, figlio di Agostino, nacque a Riva di Trento presumibilmente intorno al 1757-60; insieme con il fratello Francesco ereditò [...] da Michelangelo; La Sacra Famiglia e S. Giovanni, da Giulio Romano; sette tavole di "Picturae Peristyli Vaticani manus Raphaeli Sanci"; dieci tavole con Statue del Museo Pio Clementino; otto fogli di Medaglie greche e romane; S. Giovanni da Villanova ...
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Casati, Gabrio
Uomo politico (Milano 1798 - ivi 1873). Esponente dell’aristocrazia lombarda, dal 1837 fu podestà di Milano e in tale veste prospettò in più occasioni al governo di Vienna la necessità [...] , fino al 1923. La legge Casati riordinò in maniera rigidamente uniforme e accentrata l’intero ordinamento scolastico e sancì per la prima volta la priorità della scuola pubblica su quella privata, con la conseguente limitazione dell’ingerenza della ...
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sancire
v. tr. [dal lat. sancire, propr. «rendere sacro, inviolabile», dalla stessa radice di sacer «sacro»] (io sancisco, tu sancisci, ecc.). – 1. Stabilire con autorità e in forma solenne: s. un patto, un’alleanza, un’intesa, un accordo;...
acciaio
acciàio (ant. acciale; region. e poet. acciaro) s. m. [lat. tardo (ferrum) aciarium, nome del ferro indurito per cementazione con il quale si facevano le punte (lat. acies) delle armi bianche]. – 1. Nome con cui per lungo tempo è stato...