MACHIAVELLI, Lorenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Filippo di Giovanni e da Giovanna di Filippo Bardi.
Il padre [...] di carattere politico e diplomatico: in quello stesso anno, infatti, partecipò allo scrutinio svoltosi nel gennaio-febbraio, che sancì la netta ripresa del controllo del potere politico da parte delle corporazioni maggiori e medie, e prese parte alla ...
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DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] di sollecitare la convocazione dei sinodo provinciale, il D. ebbe modo, di lì a poco, di assistere alla Dieta di Lublino, che sancì l'unione istituzionale e non più personale tra il granducato di Lituania ed il regno di Polonia e la nascita della ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] . Soltanto noi siamo stanchi di voi e ci separiamo" (Zangheri, p. 477).
L'esito del congresso del 1892, che sancì la nascita del Partito socialista dei lavoratori italiani (poi Partito socialista italiano) e la sconfitta degli anarchici, amareggiò ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] del F. Ludovico, cellerario, avevano reagito con decisione. Alla fine la manovra dei Gonzaga fallì, ma lo scontro sancì la spaccatura della comunità monastica.
Su questa prima divisione si innestò dopo il 1520 il conflitto politico-teologico tra due ...
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LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] avrebbe levato alto grido di sé" (Vico, p. 23).
La partecipazione alle maggiori imprese editoriali degli anni Quaranta ne sancì l'affermazione come incisore di traduzione.
Dal 1841 collaborò alla Reale Galleria di Torino illustrata di R. Taparelli d ...
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MAGGI, Cesare
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 13 genn. 1881 durante una tourneé dei suoi genitori, Andrea e Pia Marchi, attori nella compagnia Bellotti-Bon.
Venne indirizzato agli studi classici, che [...] in provincia di Torino. Sempre nel 1900 a Milano stipulò un contratto in esclusiva con il mercante Alberto Grubicy, che sancì la sua piena appartenenza al gruppo divisionista. L'anno seguente conobbe Giacomo Grosso, che lo introdusse al Circolo degli ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] M. il suo valore di mediatore tanto che, inviato a Milano dal padre, mise a punto le clausole per una convenzione che di fatto sancì l'ingresso dei Malatesta nell'orbita viscontea. I patti, stabiliti il 21 nov. 1424, tra il M., il padre e il fratello ...
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CARATTONI
Giorgio Lise
Famiglia di incisori attivi nei secc. XVII-XIX.
Girolamo, figlio di Agostino, nacque a Riva di Trento presumibilmente intorno al 1757-60; insieme con il fratello Francesco ereditò [...] da Michelangelo; La Sacra Famiglia e S. Giovanni, da Giulio Romano; sette tavole di "Picturae Peristyli Vaticani manus Raphaeli Sanci"; dieci tavole con Statue del Museo Pio Clementino; otto fogli di Medaglie greche e romane; S. Giovanni da Villanova ...
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MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e da Margherita di Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...] l'intesa tra i fratelli e i loro figli e ai primi di novembre del 1402 un provvedimento del vicario del podestà sancì la divisione delle proprietà tra Musotto, Zanne e i figli di Melchion. Musotto ottenne una grande casa a Bologna in parrocchia di ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] programmatico, da lui stesso redatto insieme con V. Lentini Somma, ne fu testimonianza pregnante: il documento sancì infatti l'inserimento del movimento rivoluzionario siciliano, fino al 1848 ancora attardato su posizioni indipendentiste, nell'alveo ...
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sancire
v. tr. [dal lat. sancire, propr. «rendere sacro, inviolabile», dalla stessa radice di sacer «sacro»] (io sancisco, tu sancisci, ecc.). – 1. Stabilire con autorità e in forma solenne: s. un patto, un’alleanza, un’intesa, un accordo;...
acciaio
acciàio (ant. acciale; region. e poet. acciaro) s. m. [lat. tardo (ferrum) aciarium, nome del ferro indurito per cementazione con il quale si facevano le punte (lat. acies) delle armi bianche]. – 1. Nome con cui per lungo tempo è stato...